I Pizzigoni
La rassegna "Born into Art" prosegue con gli incontri incentrati sulle famiglie artistico-imprenditoriali di Bergamo. Lorenzo Pezzica curerà l'appuntamento con Attilio e Vittorio Pizzigoni, tra i più celebri architetti della provincia.
L’incontro vuole restituire, tramite un racconto biografico e storico, intrecciato al dato sociale, culturale e temporale, il percorso formativo, di ricerca formale, estetica e professionale di una famiglia di architetti bergamaschi, i cui membri hanno saputo e sanno interpretare il linguaggio architettonico in modo originale e personale. Da Pino Pizzigoni, al figlio Attilio, al nipote Andrea.
L'incontro sarà quindi con Attilio e Vittorio Pizzigoni e sarà curato da Lorenzo Pezzica.
A seguire, visita all’esposizione del fondo Giuseppe detto Pino Pizzigoni conservato presso Casa Suardi – Archivio Storico Biblioteca Mai, a cura di Cristiana Iommi, direttrice della Biblioteca.
I Pizzigoni
Giuseppe Pizzigoni (Bergamo, 1901 – 1967) è stato un architetto e urbanista bergamasco. Personalità di spicco a livello nazionale, ha ricercato e praticato le istanze più avanzate quanto nelle tecniche costruttive quanto in quelle formali, estetiche e tipologiche.
Attilio Pizzigoni (Bergamo, 1947) ha studiato al Politecnico di Milano con Mario De Micheli. È critico e storico dell’arte e dell’architettura, oltre che progettista. Tra le sue architetture sono state segnalate dalla critica la Casa Margiotta del 1982, la Nuova Sede dell’ATB del 1994, il nuovo foyer e la facciata ovest del Teatro Donizetti del 1990, la casa Bozzetto del 2007. È, inoltre, autore di libri e di articoli sulla Storia dell’Architettura.
Vittorio Pizzigoni (Bergamo, 1975) è architetto e ricercatore e insegna progettazione presso l’Università di Genova. Ha studiato allo IUAV. Nel 2004 ha cofonda lo studio di architettura Baukuh. Pizzigoni ha insegnato nelle Facoltà di Architettura di Trieste, Milano e Genova e ha tenuto conferenze in molte scuole nazionali e internazionali. Si è occupato, inoltre, di diverse tematiche, intervenendo nel dibattito architettonico contemporaneo.
Born into Art
"Born into Art" è un progetto di storytelling che unisce il racconto familiare e imprenditoriale a quello storico e artistico. L’obiettivo è quello di portare alla luce, tramite una narrazione inconsueta, tradizioni e qualità creative. Il progetto intende dare forma a un vero e proprio archivio, le cui storie possano essere consultate, ascoltate e conosciute liberamente e senza limiti né di tempo né di spazio. Per questo, a partire dagli appuntamenti in presenza aperti al pubblico, verranno realizzati, per ogni famiglia, dei documentari capaci di restituire il contenuto storico, artistico e culturale racchiuso nel cuore dei patrimoni materiali e immateriali delle famiglie oggetto di narrazione. Queste tracce-video narrative, come dei veri e propri documenti, verranno, poi, conservati e resi fruibili in modo libero su una piattaforma web, dando luogo, quindi, a un vero e proprio archivio di Storie.
"Born into Art" creerà anche mappe che identificano il patrimonio materiale delle famiglie artistiche che hanno lasciato tracce sul territorio, dando così forma e contenuto a delle successive visite fai da te.