Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne
"Ma come ti vesti?" L'UniversitĂ di Bergamo dedica alle donne vittime di violenza e al territorio un evento e una mostra.
Come ogni anno, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il Comitato Unico di Garanzia propone un evento di riflessione e formazione che quest'anno è in memoria di Marco Sirtori, componente del CUG, mancato lo scorso luglio.
L'evento, dal titolo, ”Ma come ti vesti?” Riflessioni in tema di violenza di genere.
Il titolo prende spunto dalla mostra “Com’eri vestita”, visibile fino al primo dicembre 2022 nello spazio antistante la Sala Galeotti, in cui sono esposti gli abiti delle donne che hanno subito violenza per sottolineare il rischio di vittimizzazione secondaria e di colpevolizzazione della donna offesa dalla violenza, spesso patita nell'ambito delle relazioni più intime.
Il tema verrĂ discusso con le relatrici: Elena Bigotti, avvocata del foro di Torino, e consigliera di fiducia dell'UniversitĂ degli studi di Bergamo, Roberta Ribon, avvocata del foro di Bergamo e consigliera di paritĂ provincia di Bergamo e Sara Modora, del centro antiviolenza Bergamo.
A testimoniare l'interesse dell'UniversitĂ degli studi di Bergamo per il tema, saranno presenti all'incontro a introdurre l'evento: Ilia Negri, Presidente del Comitato Unico di Garanzia, Michela Pilot, Direttrice Generale, Annalisa Cristini, Prorettrice al Welfare, Anna Lorenzetti, Delegata politiche di genere, Giulia Camotti, Componente della consulta degli studenti.
Inoltre interverranno: Marzia Marchesi, Assessora pari opportunità , Comune di Bergamo, Stefano Chinotti, Presidente del Comitato Pari Opportunità del consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Bergamo, Silvia Dradi, Coordinatrice della Rete Interistituzionale Antiviolenza degli Ambiti Territoriali di Bergamo e Dalmine e Annalisa Colombo, Delegata politiche di genere, CGIL Bergamo.
Si tratta di un incontro cheancora una volta testimonia la sensibilità dell’ateneo nel porsi in dialogo con gli attori del territorio.