Filippo Grandi: Premio Molte fedi 2020
Per la sezione dedicata alla narrazioni di Molte Fedi Sotto lo Stesso Cielo, ospite Filippo Grandi.
L’etimologia della parola narrare ci ricorda la necessità di conoscere e far conoscere, di raccontare le storie per codificare la storia. Una pluralità di narrazioni attraverso le quali riconoscere l’umanità dell’altro, codificare il presente, provare ad immaginare il domani di tutti.
Il 30 settembre ospite Filippo Grandi. Dopo una lunga carriera nelle agenzie di cooperazione internazionale, dal 1° gennaio 2016 è Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Rifugiati. "Io, però, ero attratto da ciò che richiedeva un viaggio, nello spazio o nel tempo. Mi piacevano la storia e la geografia", così il sogno di un ragazzino è diventato l’impegno di una vita.
Nel suo libro "Rifugi e ritorni storie del mio lungo viaggio tra rifugiati, filantropo e assassini", Ed Mondadori 2017, l’autore racconta le tappe della sua formazione professionale nei luoghi che hanno fatto da sfondo alle crisi umanitarie scoppiate tra XX e XXI secolo: la Cambogia, l'Iraq della Prima guerra del Golfo, il Ruanda del conflitto etnico Hutu-Tutsi, l'Afghanistan della guerra tra i Taliban e l'ISAF, la Palestina del 2014.
La XIII edizione di Molte Fedi si intitolerà “In mare aperto. Abitare l’incertezza, ripensare il futuro”.
Abitare l’incertezza è valutare le strade già percorse e sondarne di nuove. Ripensare il futuro esige immaginazione, coraggio, visione. Ci chiede di reimpostare la rotta, di navigare in mare aperto.
Da mercoledì 1 luglio è possibile sottoscrivere la CARD Molte Fedi 2020, sia in sede che online.
L'evento si terrà online.