Festival For Future
Nell'ultima giornata di festival verrĂ affrontato il tema del fast fashion, della disobbedienza civile e del consumo di suolo, tutte sfide che richiedono pensiero critico e risposte immediate. La complessitĂ dei problemi dovrebbe portare ad alternative.
Nell'ultima giornata di festival verrà affrontato il tema del fast fashion, della disobbedienza civile e del consumo di suolo, tutte sfide che richiedono pensiero critico e risposte immediate. Non si può permettere che la complessità dei problemi spinga al disinteresse, ma stimoli a trovare alternative.
Dalle 15 alle 18:30: Laboratori e Swap Party. Lo Swap Party, in collaborazione con Oltre - Spazio aperto e solidale consiste nel portare i vestiti che non si usano più e scambiali con quelli che si preferiscono! Lo swap party è un’occasione per boicottare il fast fashion e il modello di sfruttamento delle persone e dei territori che porta avanti l’industria della moda. Il laboratorio interattivo, invece, si concentra sulle pratiche di disobbedienza civile e le diverse forme di protesta.
Dalle 18:30 alle 20: Talk con Paolo Pileri, in dialogo con alcune esperienze di lotta sul territorio. Paolo Pileri è giornalista e urbanista e insegna pianificazione e progettazione urbanistica al Politecnico di Milano. Durante il Festival parlerà del tema dell'uso e consumo di suolo intrecciato alle questioni ambientali e paesaggistiche nella pianificazione territoriale è da sempre il suo ambito di ricerca.
Alle 20 cene veg a 8 euro (4 euro se si prende solo il primo) con pasta alle lenticchie, insalata di finocchi e arance e crostini con crema di verdure. Prenotazione consigliata.
Alle 21 Proiezione di "Lorax - Il guardiano della foresta".