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Venerdì
15
Novembre

Ercole Tasso

Convegno dedicato a Ercole Tasso appartenente al ramo della famiglia Tasso, con l'obiettivo di inquadrare storicamente la sua figura, di approfondire le sue attività politiche a Bergamo e di meglio indagare la sua attività poetica e filosofica.

EVENTO CONCLUSO

Il convegno è dedicato a Ercole Tasso (Bergamo intorno al 1540 - ivi 1613), appartenente al ramo della famiglia Tasso che aveva assunto l’appalto delle Poste pontificie; cugino del più noto Torquato Tasso. Dopo gli studi legali e filosofici all’Università di Bologna, Ercole Tasso inizia a collaborare con il Consiglio maggiore di Bergamo, dal quale viene incaricato di trovare uno stampatore “comunale”, incarico grazie al quale porterà in città Vincenzo Nicolini da Sabbio, che diventa pertanto «stampatore camerale», lasciando però l’incarico, l’anno successivo, a Comin Ventura, che si affermerà tra i più prolifici e raffinati editori dell’epoca.

Ercole Tasso ricopre, in varie occasioni, il ruolo di «oratore di Bergamo in Venezia», come dimostrano anche molte lettere inviate dalla Serenissima ai membri del Consiglio (se ne conservano un centinaio presso la Biblioteca Civica A. Mai); egli figura inoltre tra gli amministratori delle secolari istituzioni cittadine di carità: la Misericordia maggiore, di cui assunse anche la guida in quanto ‘ministro’ (1598), e il Luogo pio della Pietà Colleoni.

La fortuna e la notorietà di Ercole si lega, però, soprattutto ai legami con il cugino Torquato Tasso, di cui promuove la stampa di alcune opere e con il quale, nel 1593, intrattiene una piacevole contesa sul tema Dell’ammogliarsi, in cui la Declamazione di Ercole, scritta probabilmente prima delle sue nozze, si inserisce nel topico filone misogino, giustapponendosi alla Difesa del cugino.

Ercole Tasso si distingue però anche come poeta e come teorico e compositore di imprese, che rappresentano simbolicamente un proposito, una linea di condotta da intraprendere attraverso un motto e una figura che si illustrano a vicenda; l’arte impresististica erano molto in uso presso nobili e cavalieri nei secoli XVI e XVII; il dibattito sull’argomento, che interessò anche Torquato Tasso, ha grande fortuna nel Cinquecento, nel primo Seicento e ha riverberi ancora nel Novecento, grazie a Gabriele D’Annunzio.

Un convegno organizzato dal Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Straniere dell’Università di Bergamo, dal Centro di Studi Tassiani e da Archivio Bergamasco, con il patrocinio della Biblioteca Civica Angelo Mai

Data e Ora

Inizio: venerdì 15 novembre 2024 09:30

Fine: venerdì 15 novembre 2024 17:00

Giorni di apertura
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Documenti

Locandina
Programma

Luogo
Biblioteca Civica Angelo Mai di Bergamo

Bergamo, Piazza Vecchia 15