Cristina Cattaneo: naufraghi senza volto
Per la sezione dedicata alla narrazioni di Molte Fedi Sotto lo Stesso Cielo, ospite Cristina Cattaneo.
L’etimologia della parola narrare ci ricorda la necessità di conoscere e far conoscere, di raccontare le storie per codificare la storia. Una pluralità di narrazioni attraverso le quali riconoscere l’umanità dell’altro, codificare il presente, provare ad immaginare il domani di tutti.
Il 10 novembre ospite Cristina Cattaneo: dirige il Laboratorio di antropologia e odontologia forense (Labanof) dell’Università Statale di Milano. È consulente medico-legale per il Commissario straordinario per le persone scomparse (Ministero dell’Interno) per la costituzione della banca dati nazionale delle persone sparite nel nulla e dei cadaveri senza identità.
Ultimi libri: “Naufraghi senza volto. Dare un nome alle vittime del Mediterraneo”, (ed. Raffaello Cortina, 2019), “Corpi scheletri e delitti. Le storie del Labanof”, (ed. Raffaello Cortina, 2019).
La XIII edizione di Molte Fedi si intitolerà “In mare aperto. Abitare l’incertezza, ripensare il futuro”.
Abitare l’incertezza è valutare le strade già percorse e sondarne di nuove. Ripensare il futuro esige immaginazione, coraggio, visione. Ci chiede di reimpostare la rotta, di navigare in mare aperto.
Da mercoledì 1 luglio è possibile sottoscrivere la CARD Molte Fedi 2020, sia in sede che online.
L'evento si terrà online.