Strachítunt
Una tre giorni ricca di convegni, dibattiti, laboratori, visite ai luoghi di produzione e degustazioni in Val Taleggio e Valle Brembilla.
Il Consorzio per la tutela dello Strachítunt Valtaleggio DOP organizza una tre giorni ricca di convegni, dibattiti, laboratori, visite ai luoghi di produzione e degustazioni in Val Taleggio e Valle Brembilla.
Durante la kermesse il padiglione Expo darà spazio nella giornata di sabato a due convegni, il primo di taglio formativo ed antropologico, e il secondo invece più speculativo e focalizzato su questioni inerenti al futuro del piccolo consorzi, al quale seguirà un dibattito aperto sempre sul tema delle piccole produzioni.
Mentre nella giornata di domenica si darà spazio ad un convegno a respiro politico ed istituzionale con ospiti illlustri come il sindaco Gori e l’assessore Rolfi.
Attorno a questi momenti formali stand delle associazioni, proiezioni cinematografiche, laboratori di degustazione e caseificazione, visite ai siti produttivi e la possibilità di pranzare e cenare con menù a tema nei ristoranti delle due valli.
L’evento è organizzato dal Consorzio per la tutela dello Strachítunt Valtaleggio, nato agli inizi del Duemila e grazie al quale si è arrivati all’ottenimento della Denominazione di Origine Protetta, nel 2012, una delle ultime DOP Italiane e la nona della provincia Bergamasca.
Lo Strachitunt DOP rappresenta una delle più piccole DOP d’Italia e viene prodotto in un contesto, quello della Val Taleggio e Valle Brembilla caratterizzato dall’unicità di un territorio montano e ristretto, nel quale sono prodotte due delle più rinomate DOP lombarde: lo Strachítunt DOP e il Taleggio DOP.
Questo primo evento si propone di indagare, attraverso molteplici voci e con uno sguardo multidisciplinare, il tema delle piccole produzioni casearie. Il cibo locale, naturale, le piccole produzioni, riscontrano oggi molto successo, in Italia e nel mondo. Lo scopo è quello di comprendere quanto questa tendenza contribuisca a rafforzare le piccole economie locali, le relazioni sociali, la valorizzazione territoriale delle zone forti e dei contesti più marginali e le relazioni che si vengono a instaurare tra grandi e piccoli produttori.