IFF 2020: proiezioni e Q&A con i registi in gara
Ultimo giorno di proiezioni per i film in concorso per Integrazione Film Festival.
In un 2020 speciale, caratterizzato dalla pandemia da Covid 19 e dalla straniante esperienza del lockdown (che ha interessato proprio le date previste per celebrare la 14^ edizione), IFF si riposiziona nel mese di ottobre sperimentando formule nuove e compatibili con le norme in vigore per non perdere l’occasione di mostrare al pubblico il nutrito numero di opere di spessore già a suo tempo selezionate a seguito delle risposte ricevute al bando 2020 e per lanciare un segnale di pluralità positiva che si spera possa essere intercettato dal pubblico che presenzierà in sala e in tutto quello che fruirà del Festival nella versione streaming.
Si riparte dunque dai 17 cortometraggi e 5 documentari selezionati in quanto capaci di esplorare inclusione-identità-intercultura quali elementi chiave dell'integrazione possibile tra persone di diversa appartenenza culturale o provenienza nazionale. Si contenderanno i premi del Concorso internazionale per film documentari e del Concorso internazionali per cortometraggi di finzione.
Tra le conferme del palinsensto già abbozzato a fine febbraio anche quello della presenza della protagonista del film che ha fatto da mattatore nelle prime settimane dell’anno: Manda Touré, attrice francese che in TOLO TOLO veste i panni di Idjiaba.
Troveranno spazio nella programmazione anche i frutti delle crescenti collaborazioni e “amicizie” che fanno onore a IFF, con ospiti e film fuori concorso.
Programma di venerdì 23 ottobre:
- ore 18.30: Proiezione dei film in concorso: SUITCASE STORIES Suitcase di Stefano Scarafia (Italia, 2019, 23’, v.o.sott.en), LA LINEA IMMAGINARIA di Paolo Bonfanti, Alessandra Beltrame (Italia, 2019,40’.13’, v.o. sott.en),
- ore 20.45: Presentazione e proiezione dei film in concorso: IL POSTO DELLA FELICITA’ di Aliosha Massine (Italia,2019, 15’, v.o. sott.en), C’E’ DI MEZZO IL MARE di Davide Angiuli (Italia, 2019,5’, v.o. sott.en), PRATOMAGNO di Paolo Martino, Gianfranco Bonadies (Italia, 2019, 29’, v.o. sott.en), ‘A LIVELLA DE’ CREATURE di Angelo Borruto, Pierfrancesco Borruto (Italia,2019,14’.25’, v.o. sott.en), PLAYGROUND ADDICTION di Carlo Furgeri Gilbert, Niccolò Rastrelli, Marzio Mirabella (Italia,2019, 12’.16’, v.o. sott.en), MOTHER MARIAM di Mustafa Gürbüz (Turchia,2020,8’41’, v.o. sott. it/en), ISACC di Alessandro Stevanov (Italia, 2020,19’.30’, v.o. sott.it/en), UNO DE NOSOTROS di Facundo Sosa Ferreira (Uruguay,2019, 1’, v.o. sott.en)
- Q&A: con i registi collegati in videoconferenza