Eterno Visionario
Il mondo intimo di Luigi Pirandello, l'umanità , le passioni, le ossessioni dell'autore. Mentre è in viaggio per ritirare il Nobel per la letteratura, davanti a lui passano i fantasmi della sua esistenza. Il film in proiezione al Cine Teatro Lottagono
1934. In treno verso Stoccolma, dove riceverà il premio Nobel per la letteratura, Luigi Pirandello rivive il fascino e la magia dei personaggi che hanno popolato la sua vita e ispirato la sua arte. Davanti al suo sguardo passano i fantasmi di un’intera esistenza: la follia della moglie, incapace di comprendere e accettare la scelta di vita di un artista predestinato; il burrascoso legame con i figli, schiacciati dal genio paterno e per questo incapaci di volare con le proprie ali; il controverso rapporto con il fascismo; lo scandalo del suo teatro, sovversivo e troppo moderno per il perbenismo borghese; il sogno di un amore assoluto per Marta Abba, la giovane attrice eletta a sua musa ispiratrice in un’inestricabile compenetrazione fra arte e vita.
Genere: Dramma
Lingua: Italiano
Regia: Michele Placido
Con: Fabrizio Bentivoglio, Valeria Bruni Tedeschi, Michele Placido