Contactado
Torna Cinelatino, nuovi film provenienti dall'America Latina. Il programma di questa edizione comprende un continente che sta vivendo situazioni drammatiche che ormai riguardano l’intero pianeta.
Aldo è un anziano auto-proclamatosi profeta, che ha perso il senso dell’esistenza, finché Gabriel, un giovane seguace che idolatra Aldo e crede ancora nei suoi insegnamenti, lo rintraccia e lo incoraggia a ritornare alle sue predicazioni. Come Aldo riflette sulla sua identità di imbroglione e pensa di ritornare alla sua missione spirituale, Gabriel si immerge nel suo ruolo di giovane apprendista, mentre subdolamente aiuta Aldo nei suoi insegnamenti. La storia della relazione tra i due uomini è giocata all’inizio sugli sguardi e pedinamenti, poi si tinge di giallo.
In concorso al Tribeca film Festivak del 2020.
Versione originale con sottotitoli italiani.
Prenotazione online cliccando qui.
Si trona a perlustrare un’area geografica estesissima, composta di tante, multiformi, identità nazionali. Cinematografie che non danno segni di cedimento e che sono presenti nei maggiori festival internazionali. Film molto legati ai territori in cui sono realizzati e che contribuiscono a far conoscere mondi lontani e poco conosciuti, solitamente poco coltivati dalle cronache giornalistiche. Il cinema è uno strumento fondamentale per avvicinare gli spettatori europei a un complesso universo di interazioni sociali, antropologiche, economiche, politiche e storiche. È una cultura immensa quella espressa dal continente sudamericano: una cultura dove convivono miti antichissimi e modernità, dramma e ironia, oppressione coloniale e spirito rivoluzionario, il ricordo ancora vivo dei regimi autoritari e l’urgenza di misurarsi con le esperienze democratiche occidentali, l’eredità contadina che convive con le pressioni di una tecnologia globale, grandi ricchezze di contro a una miseria ancora tragicamente diffusa. Insomma, un contesto in continua ebollizione, originatore di narrazioni inesauribili.
Il programma di questa edizione comprende un omaggio a Patricio Guzmán e cinque film che provengono da Messico, ancora Cile, Guatemala, Argentina, Brasile, Uruguay, Perù e Venezuela, un continente che sta vivendo situazioni che ormai riguardano l’intero pianeta: l’immigrazione, la disoccupazione, la povertà, la persistenza di conflitti mai risolti, il peso di ferite ancora aperte.