Ex Machina
Prosegue la rassegna "Cinema Docet. Proiezioni sull’attualità in UniBg", una serie di riflessioni sulle potenzialità , i limiti, le implicazioni dell'Intelligenza Artificiale.
Prosegue la rassegna "Cinema Docet. Proiezioni sull’attualità in UniBg", una serie di riflessioni sulle potenzialità , i limiti, le implicazioni etiche e affettive, l’impatto economico e sociale, gli scenari tecnologici e culturali dell’intelligenza artificiale. Proiezione gratuita e aperta al pubblico di "Ex Machina" di Alex Garland (2014).
Tra tutti gli impiegati del grande motore di ricerca per cui lavora, Caleb è stato scelto per il prestigioso invito nella residenza del mitologico fondatore della società e inventore dell'algoritmo di ricerca. Arrivato in una zona a metà tra la magione irraggiungibile (lo porta un elicottero privato che si ferma diversi chilometri prima del primo edificio) e il rifugio zen, Caleb comprende di essere stato scelto da Nathan per un importante esperimento. Da decenni infatti Nathan è al lavoro sulla costruzione di un'intelligenza artificiale e Caleb deve testarla per capire se abbia raggiunto o meno il suo obiettivo. Il modello attuale con cui Caleb si confronta si chiama Ava, ha forma umanoide, pelle e circuiti, ragiona ed è conscia del suo status. Dopo i primi giorni Caleb comprende però che c'è qualcosa che non va, le frequenti ubriacature del capo, i moltissimi luoghi della magione in cui non può entrare e alcune strane confessioni di Ava compongono un mosaico più inquietante di quel che non sembrasse all'inizio.