Art Room
Laboratori in diretta video con i Servizi Educativi della GAMeC
Nei mesi di aprile e maggio i Servizi Educativi della Galleria metteranno in campo due proposte rivolte ai più giovani, basate su una modalità partecipativa di relazione con l'arte, sullo scambio e sull'ascolto.
Per le bambine e i bambini iscritti alla Scuola primaria, dal II al V anno, è stato progettato Art Room: 12 appuntamenti gratuiti in cui, attraverso la modalità della videoconferenza, educatrici ed educatori proporranno attività legate alla mostra Il suono del becco del picchio di Antonio Rovaldi, artista che ha esplorato i margini di New York camminando, respirando, fotografando luoghi in cui si assiste alla comparsa di strani animali preistorici, oggetti improbabili, indizi della presenza umana, il tutto al segno di una natura che riprende possesso di spazi dove l'uomo non compare mai.
Ogni laboratorio è rivolto a un massimo di 20 iscritti. Si darà di volta in volta la priorità a chi non ha frequentato i laboratori precedenti.
È necessaria una buona connessione a internet, e un pc o uno smartphone per connettersi al link che verrà inviato via mail, una volta accettata l’iscrizione.
I materiali (di uso comune e facilissima reperibilità in casa) saranno comunicati in anticipo
Per iscrizioni vi invitiamo A CLICCARE QUI
Per le bambine e i bambini della Scuola dell'infanzia (aiutati dai genitori) e della Scuola primaria è inoltre a disposizione, sul nostro sito, il quaderno operativo dedicato alla Collezione del museo, con proposte e attività che li accompagneranno nell'esplorazione dell'arte.
Le forme geometriche di Kandinskij, la cagnolina di Boccioni, il Gattalbero di Sutherland, gli oggetti silenziosi di Morandi, lo stile “manga” di Adami: questo e altro si troverà tra le pagine del quaderno, a disposizione di chi vuole mettersi alla prova.
Tutti i bambini che si divertiranno con le schede e che invieranno una fotografia dei lavori a Giovanna Brambilla ([email protected]), responsabile dei Servizi Educativi della GAMeC, riceveranno un commento, un incoraggiamento, una risposta, e potranno dialogare con il museo in questa forma inedita.