Iseo∼serenitatis
A Pisogne la personale di Luca Missoni, una mostra dedicata alla Luna, un invito a scoprire il legame tra il microcosmo del Lago d'Iseo e l’Universo attraverso lo sguardo dell'artista, visitabile fino al 26 gennaio.
Dal 14 dicembre 2024 al 26 gennaio 2025 il Mirad’Or e la Chiesa di Santa Maria della Neve di Pisogne (Lago d’Iseo) ospitano la personale di Luca Missoni dal titolo “iseo∼serenitatis”.
L’esposizione, organizzata dal Comune di Pisogne e curata da Maurizio Bortolotti, presenta un’installazione immersiva, realizzata specificamente per questa occasione che, unitamente ad alcune stampe fotografiche di grande formato, racconta la profonda passione dell’artista per la Luna e le sue infinite variazioni.
La mostra si sviluppa in due luoghi suggestivi di Pisogne: il museo Mirad’Or sulla riva del lago, e la Chiesa di Santa Maria della Neve affrescata da Girolamo Romanino.
Per la prima volta Luca Missoni espone nel contesto del Lago d’Iseo, con un progetto site-specific, nato cioè appositamente per questo luogo, che mette in dialogo la sua opera con gli affreschi del Romanino e con la suggestiva architettura del Mirad’Or - una struttura leggera appoggiata sulle acque del lago come una moderna palafitta - e il paesaggio circostante.
La mostra invita i visitatori a riflettere sulla posizione periferica del genere umano nell’Universo, attraverso una reinterpretazione del mito lunare che l’artista esegue con un approccio oggettivo, quasi scientifico, filtrato attraverso lo sguardo della sua infanzia, influenzata dai viaggi spaziali e dal film 2001: Odissea nello Spazio.
L’opera di Luca Missoni esplora il legame tra la Terra e la Luna, mettendo in relazione il Lago d'Iseo con il mare Serenitatis lunare. Il progetto si sviluppa attraverso diverse opere che rendono esplicito questo legame. La mostra principale include Moon Phases, una serie di lune realizzate filtrando la luce solare, che interagisce con il paesaggio circostante e il lago attraverso riflessi e trasparenze. Blue Moon si presenta su una vetrata e stabilisce un collegamento visivo con gli spettatori, evidenziando il gioco tra la Luna e i riflessi dell'acqua. Moon Atlas, con tre grandi opere, esplora l'oggettività e il mito della Luna in età moderna. Una selezione di immagini più piccole documenta i primi passi della ricerca lunare dell'artista. Infine, Moon Shadow, esposta nell’abside della Chiesa di Santa Maria della Neve, interagisce con la sacralità del luogo. Il risultato è un viaggio che conduce lo spettatore nell'esplorazione del fascino senza tempo del mito lunare.
La mostra rimarrà aperta, con ingresso libero, fino al 26 gennaio 2025 nei seguenti orari:
-Chiesa di Santa Maria della Neve: da martedì a domenica dalle ore 10.00 alle ore 18.00.
-Museo Mirad’Or venerdì dalle 16 alle 20; sabato e domenica dalle ore 10 alle ore 12 e dalle 16 alle 20.