Segni e Sogni d'Alpe
La mostra fotografica di Marco Mazzoleni viene riproposta in Valle Averara su iniziativa dell’Associazione Castanicoltori Averara all’interno del Progetto: sostenibilità, patrimonio culturale e turismo.
La mostra fotografica di Marco Mazzoleni presentata dal Comune di Bergamo lo scorso anno al Palazzo della Ragione (e bruscamente interrotta a causa delle restrizioni Covid 19) viene riproposta in Valle Averara su iniziativa dell’Associazione Castanicoltori Averara all’interno del Progetto: sostenibilità, patrimonio culturale e turismo in Valle Averara realizzato con il contributo del Ministero del lavoro e Regione Lombardia.
I tre temi “Scenografia”, “Personaggi” “Companatici” che danno vita a un prezioso catalogo edito da MOMA comunicazione in collaborazione con Orobie saranno sviluppati in tre sedi. La prima, “Scenografia” sarà sotto i Portici di Averara, la seconda “Personaggi” nella ex segheria Pianetti (Olmo al Brembo) ora sede di Altobrembo e l’ultima “Companatici” nei laboratori di Soluna (Averara).
La mostra voluta con lo scopo di risaldare il legame, stretto, che Bergamo sempre ha intessuto con le sue valli allestita in prima battuta in città trova quindi la naturale replica nei territori che ne sono ispiratori proseguendo la ricostruzione di un dialogo alla pari già praticato in passato tra la montagna e la città.
Marco Mazzoleni ha maturato un profondo interesse per la fotografia, che nel 1988 lo ha portato a diventare fotografo professionista. La sua attività è dedicata alla documentazione su temi di architettura, arte e paesaggio; Mazzoleni ha curato svariate ricerche e pubblicazioni, con reportage sulle diverse forme di produzione agricola e artigianale del territorio. Collabora da anni con la rivista Orobie.