Luigi Angelini: Disegni originali di Palazzo Milesi
Nel cuore di Gromo, riconosciuto tra i “borghi più belli d’Italia”, palazzo Milesi ospiterà tutti i fine settimana i disegni originali dell'ingegnere e architetto Angelini. Un'occasione per mettere in risalto il grande lavoro svolto.
Nel cuore di Gromo, riconosciuto tra i “borghi più belli d’Italia” e Bandiera Arancione del Touring Club, il palazzo Milesi si arricchisce di nuovi spazi espositivi.
A due settimane esatte dall’inaugurazione di palazzo Franzini, si da ufficialmente il via alla valorizzazione di palazzo Milesi quale centro culturale del paese. Il Museo delle Armi Bianche e delle Pergamene, un piccolo gioiello custodito all’interno dell’immobile, è stato ampliato ed è pronto a ospitare la mostra.
La Giunta comunale ha accolto con favore la proposta di donazione, pervenuta dal Dott. Piervaleriano Angelini per Anna Maria Zamboni, di alcuni disegni del “poeta dell’architettura”.
Un’ottima occasione per mettere in risalto il grande lavoro dell’ingegnere e la centralità del borgo di Gromo negli anni con i suoi palazzi e le sue famiglie maggiormente influenti.
La mostra è stata curata da Cinzia Baronchelli ed Andrea Zanoletti della cooperativa sociale l’Aquilone onlus, sezione culturale Artelier, con lo straordinario lavoro di equipe dell’ufficio turistico e del personale degli uffici comunali. Nel corso del 2025 l’esposizione si arricchirà di eventi e visite guidate tematiche che coinvolgeranno anche i paesi protagonisti, oltre a Gromo, della penna dell’Angelini, ovvero Valgoglio e Gandellino.
Determinante il contributo del nipote il dottor Piervaleriano Angelini che generosamente ha messo a disposizione di tutti le opere del nonno, che possono raggiungere un pubblico piĂą vasto.
L'inaugurazione della mostra si terrĂ sabato 14 dicembre, alle 11.
La mostra sarĂ visitabile nei seguenti orari:
- sabato dalle 15,30 alle 17,30
- domenica dalle 10 alle 12
Per conoscere tutte le aperture straordinarie natalizie e quelle del 2025 consultate il sito, cliccando qui, o chiamando il numero dell’ufficio turistico di Gromo, indicato nei recapiti.