Personalità del secondo Novecento
Prosegue la rassegna culturale "C'è un tempo da scoprire" della città di Dalmine con il ciclo di eventi "Senza Titolo": appuntamento con i grandi artisti dell'arte contemporanea, in particolare il secondo Novecento.
Informale, Pop Art, Minimalismo, Spazialismo, Arte Cinetica, Arte Concettuale, Nuovo Realismo. New Dada, Transavanguardia: tanti sono i movimenti e le etichette con cui si suddivide la seconda parte del XX secolo. Alcuni artisti hanno percorso sentieri che vale la pena di approfondire. Sfidando le convenzioni, i sono interrogati su cosa sia l'arte e hanno lavorato per allargarne i confini. Piero Manzoni, Yves Klein, Keit Haring, Jean-Michel Basquiat, Joseph Beuys, Enrico Castellani e Sol Le Witt sono i protagonisti di questo incontro.
A cura di Francesca Frosio
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Rassegna
Musica, teatro, fotografia, cinema, mostre, gioco, storia e libri. Torna con un ricco palinsesto la nuova edizione di « C’è un tempo da scoprire », la rassegna di eventi culturali della città di Dalmine che ha l’obiettivo di intrattenere e coinvolgere un numero sempre crescente di spettatori, dal pubblico affezionato alla manifestazione ai cittadini che si affacciano per la prima volta al panorama culturale del territorio. Gli spettacoli andati in scena nel periodo primaverile ed estivo hanno riscosso grande successo, pertanto l'Amministrazione della città intende continuare a promuovere questo tipo ai eventi che contribuiscono a diffondere cultura, a creare momenti di aggregazione sociale, a mantenere la cita viva ed attrattiva.
Un ventaglio di offerte che spazia dalle letture per i piccolissimi al teatro per le famiglie dagli spettacoli comici di noti cabarettisti a convegni e proiezioni sull'arte, il cinema e la musica, da concerti di opere classiche ed organo ospitati in alcune chiese dalminesi, a pièce impegnate in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Non dimenticando infine i temi legati alle ricorrenze stagionali, con il mese di dicembre interamente dedicato al Natale, e il concerto di voci bianche.