Gianfranco Uristani in mostra

Sabato 21 settembre alle 18 la Galleria d’Arte di Clusone Franca Pezzoli inaugura una nuova, interessante mostra personale. In esposizione, per un mese, 21 dipinti di Gianfranco Uristani, l’artista poeta bergamasco che, raccontandoci il percorso della sua gioventù, ci catapulta nella nostra personale infanzia. 

Titolo del percorso espositivo «Eravamo bambini… Come fiori d’albero», un viaggio nel suo mondo poetico d’infanzia e di alberi. 

Ma guardando le opere, non è l’infanzia di Uristani quella che vediamo, bensì la nostra, evocata magistralmente dai soggetti dipinti: la giostra, le bancarelle della S. Lucia, quelle delle feste di paese o del rione di città; ci sembra di sentire la musica, i richiami degli ambulanti, ci ricordiamo le lucine colorate appese per attirare l’attenzione, sentiamo ancora i profumi dei nostri dolci preferiti. 

Come sempre nelle opere di Gianfranco Uristani, anche in questa selezione di opere l’artista lascia molto spazio agli alberi, per lui metafora sulla vita, i suoi ricordi evocativi, l’albero, il fiore, i frutti, alberi autunnali spogli e alberi innevati, il silenzio, il candore. La natura si riposa sotto un soffice mantello per poter poi ricominciare a vivere, come l’infanzia, la gioia,la giostra e l’albero. 

«Eravamo bambini… Come fiori d’albero» è un’esposizione che segna un traguardo importante per l’artista, un quarto di secolo di mostre, 25 anni dalla sua prima esposizione personale, parliamo del 1990 a Bergamo, 25 anni di splendidi dipinti che ci raccontano del suo grande amore per la natura, in modo particolare per gli alberi, presenti in tutte le sue opere.

Gianfranco Uristani nasce a Gorlago nel 1949, vive e lavora a Torre Boldone. Negli anni Settanta sviluppa una ricerca pittorica personale che lo porta a ricevere premi dalla critica e ampi consensi dal pubblico. Le sue opere si trovano in collezioni private e pubbliche in Italia e all’estero.