Omaggio a Charlotte Salomon, pittrice ebrea
Un omaggio a cura di Eliana Como e Letizia Elsa Maulà alla giovane pittrice tedesca Charlotte Salomon che ha trasformato il dramma della Shoah in un diario visivo senza precedenti
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Immagina se Anna Frank avesse raccontato la sua storia con i colori anziché con le parole. Charlotte Salomon, giovane pittrice tedesca di origine ebraica, ha trasformato il dramma della Shoah in un diario visivo senza precedenti: quasi 1.000 gouaches realizzate con soli quattro colori – blu, rosso, giallo e bianco – che narrano la sua vita e l’orrore del nazismo. Questo racconto visivo si intreccia con musiche dimenticate di donne artiste, in una performance che rende omaggio alla memoria e alla forza dell’arte come resistenza.
Per poter partecipare è necessario versare la quota associativa Incontraredona (5 euro).
Eliana Como
Laureata in sociologia, é appassionata di arte e cura sui social @chegenerediarte,pagina dedicata alla memoria delle donne artiste dimenticate dalla storia dell’arte. Attiva nel movimento femminista e LGBT+. Iscritta all’ANPI di Bergamo, orgogliosamente antifascista. Lavora come sindacalista alla FIOM CGIL.
Letizia Elsa Maulà
Musicista professionista e attivista, classe 1989, ha una carriera internazionale che spazia da collaborazioni con orchestre europee a tournée oltreoceano. Unisce musica e impegno sociale, ricercando compositrici legate alla Shoah, alla Resistenza e ai diritti delle donne. È Consigliera di ReteDonne Germania e Presidente di ReteDonne Paesi Bassi, coordinamento delle donne italiane all’estero.