Invito all'arte Pepi Merisio
Invito all’arte del fotografo caravaggino Pepi Merisio, al fascino di Bergamo Alta e alla pace della Valle d’Astino.
La Libertas riprende le uscite domenicali con un’immersione nell’arte della fotografia, in un antico e affascinante tessuto urbanistico, nella suggestione delle colline bergamasche e in un rinato monastero di quasi mille anni.
Ecco il programma di domenica 13 ottobre pensato per i soci e gli amici della Libertas:
- ore 13,30 - partenza del pullman da Caravaggio-Porta Nuova per Bergamo-funicolare (raggiungeremo poi Piazza Mercato delle Scarpe in Città Alta: a piedi, tramite la Salita della Scaletta oppure con la funicolare - 1,30 euro a carico dell’interessato)
- in pochi minuti arriveremo al Convento di San Francesco, dove è allestita la mostra antologica del fotografo caravaggino Pepi Merisio: “Guardami” che visiteremo con una guida qualificata, la quale ci illustrerà anche il Museo della fotografia Sestini e i locali del Convento
- ore 17 – dopo aver attraversato Bergamo Alta percorrendo Via Gombito e Via Bartolomeo Colleoni, presso la Porta di Sant’Alessandro (e alla gelateria La Marianna!) ci incontreremo con la guida turistica Tosca Rossi, che già conosciamo, la quale ci accompagnerà, a piedi, partendo da Via Sudorno, fino alla Val d’Astino, sul versante sud-ovest dei colli di Bergamo (due chilometri, in discesa); la nostra passeggiata autunnale è particolarmente affascinante per il panorama che offre sulla pianura bergamasca, e diventa suggestiva, per l’atmosfera che vi si respira (saremo al complesso monumentale di Astino in 45 minuti circa; soprattutto con riferimento alle condizioni meteo previste, si raccomanda di portare adeguate calzature: la strada è acciottolata con marciapiede lastricato); la guida ci presenterà la storia e l’arte della Chiesa e del Monastero del S. Sepolcro, antichissimo cenobio vallombrosano fondato nel 1107 (oltre alla chiesa, potremo ammirare il chiostro, la Torre del Guala, le stanze a piano terra, l’antico refettorio dove su una parete troneggia una riproduzione dell’Ultima cena di Alessandro Allori).
- ore 19 circa - partenza del pullman per il rientro a Caravaggio.
Quota di partecipazione: 30 euro (viaggio in pullman, ingresso alla Mostra fotografica e al Museo della Fotografia, guide turistiche, ingresso Monastero, servizio audioriceventi, assicurazione, IVA); si chiede di voler gentilmente versare i 30 euro al momento della prenotazione o nei giorni appena successivi.
Il versamento della quota di partecipazione può essere fatto anche tramite bonifico bancario a: LIBERTAS SOC. COOP. – Via Folcero, 18 – 24043 CARAVAGGIO BG - IBAN – IT 06 W 08441 52770 000000102025 – Cassa Rurale Caravaggio Adda e Cremasco.
Le modalità di iscrizione sono le solite:
- rispondendo a questo messaggio
- presso la Sede sociale di Via Folcero 18 a Caravaggio (telefono 0363 194635) il giovedì sera dalle 21 alle 22,30
- telefonando al maestro Giuseppe Carminati (telefono 0363 54408) oppure a Nunzio (dopo le ore 18, telefono 349 3807207).
Si invita a segnalare al momento dell’iscrizione la necessità di usufruire dei primi quattro posti in pullman: seguirà la nostra conferma o meno della disponibilità.
Saranno utilizzati i nostri apparecchi audioriceventi, pertanto i partecipanti sono invitati a portare le cuffiette personali; chi ne è sprovvisto, in pullman potrà acquistare quelle messe a disposizione dalla Libertas (2 euro).
Questa iniziativa si avvale dell’organizzazione tecnica dell’agenzia Mirigiro Viaggi, di Caravaggio. Ricordiamo a tutti che, secondo le norme relative alla gestione dei dati personali, e al fine di garantire l’opportuna copertura assicurativa dei partecipanti, è obbligatorio fornire alla Libertas i dati personali di ciascun partecipante, e sottoscrivere, da parte di ciascun partecipante, l’informativa relativa al trattamento dei dati personali (i dati forniti a partire dal 2018 sono ancora validi; altrimenti, il modello-DATI PERSONALI è allegato a questa comunicazione).
Quindi, per adeguarci alle nuove esigenze, è necessario che:
1. gli iscritti a questa iniziativa culturale, soci e non soci che non hanno ancora fornito i suddetti dati personali, facciano pervenire il modello-DATI PERSONALI (compilato e con le firme sulle due facciate) alla Libertas; il modello potrà essere fornito e compilato anche presso la sede Libertas;
2. eventuali sostituzioni dei partecipanti siano effettuate entro le ore 22 di giovedì 10 ottobre;
3. i simpatizzanti che lo desiderano possono contribuire al raggiungimento della quota minima di soci richiesta per ogni uscita, aderendo alla Libertas [una tantum: 25,82 euro per 1 quota + 10 euro di tassa di ammissione], con la compilazione del modello-ADESIONE LIBERTAS, anch’esso allegato a questa comunicazione oppure disponibile presso la Libertas.
Durante la nostra camminata verso Astino, nella luce suggestiva del tramonto sui colli di Bergamo, saremo tentati di imitare l’arte di ripresa fotografica di Pepi Merisio, armati nei nostri supercellulari. Saremo stimolati più del solito a trovare la migliore inquadratura, l’effetto cromatico originale… pronti a condividere le foto più belle sui social. Ma chi scrive ha le mani che cominciano a tremare, la capacità di messa a fuoco è ormai imprecisa, anche i colori a volte appaiono sbiaditi; insomma, raggiungere l’arte è un obiettivo ormai abbandonato. Ma la vita va goduta come ci è possibile, e domenica 13, Città Alta, i suoi colli, la valle di Astino e le immagini del grande fotografo caravaggino ci daranno ancora una volta, comunque, piena soddisfazione.
In allegato il modello di adesione.