Bergamo nel 900
13 tappe e 100 scatti fotografici per raccontare un secolo orobico
Un viaggio tra le storie della Bergamo del 900 con una protagonista d’eccezione: la fotografia. In 13 tappe, più di 100 scatti raccontano la città all’interno della suggestiva cornice del Convento di San Francesco.
«Bergamo nel 900. Storie dall’Archivio fotografico Sestini» presenta una selezione rappresentativa di immagini provenienti dai fondi conservati dal Museo delle storie di Bergamo. La mostra contribuisce a comporre un mosaico multiprospettico della città, ma soprattutto offre al visitatore un’incursione tra i tredici fondi conservati dall’Archivio fotografico Sestini.
Ogni tappa narra una vicenda, un ricordo, una storia. È il racconto di una città dal cuore pulsante, custode di consuetudini, riti di aggregazione e trasformazioni. Ecco allora la fotografia di un uomo che compra le castagne in un’affollata Piazza della Libertà e poi, voltato l’angolo, il volto del primo sportivo che ha attraversato la Manica: così impavido da sfidare l’obiettivo e guardare dritto in camera. E ancora le sfilate di carnevale tra le vie della città e, poco più avanti, un vigile dirige il traffico in una Porta Nuova degli anni Sessanta.
Non resta altro che lasciarsi guidare dal percorso ed intraprendere un viaggio nel tempo tra le fotografie in bianco e nero dei turisti che, sul finire degli anni Trenta, affollano grandi navi da crociera per le loro ferie estive, e poi virare tra i freddi inverni della Valle Brembana ricoperta di neve. Insomma, una mostra che racconta momenti di vita sociale, ma anche istanti dedicati allo sport, al lavoro e a storiche, quanto curiose gare tra macchine senza motore, come il Soap box rally.
Con il biglietto di ingresso alla mostra è compreso inoltre il Museo della fotografia Sestini, un percorso multimediale che mischia scienza e storia, esperimenti e collezioni, e la visita al Convento di San Francesco che con la sua vista offre un’immagine inedita, quanto suggestiva, della città di Bergamo.