Enzo Valenti: un viaggio nella storia di Ardesio
Inaugurazione della mostra che ripercorre gli ultimi cinquant'anni della storia di Ardesio, un omaggio alla carriera del giornalista de L’Eco di Bergamo.
La mostra, organizzata da Vivi Ardesio con il sostegno della Pro Loco Ardesio e del Comune di Ardesio e in collaborazione con L’Eco di Bergamo, aprirà il 18 dicembre (con inaugurazione alle 10.30) e sarà visitabile fino al 9 gennaio. Allestita nell’ampia sala consiliare del Comune di Ardesio (piazza Monte Grappa 3) l’esposizione raccoglie circa 330 articoli tutti firmati da Enzo Valenti, dedicati ad Ardesio e pubblicati sul quotidiano bergamasco.
L’allestimento, suddiviso in 51 pannelli, accompagnerà il visitatore alla scoperta di cinquant'anni di storia ardesiana, attraverso il racconto di momenti ed avvenimenti che hanno fatto la storia del paese: le opere più significative, alcune tematiche ricorrenti, le iniziative, i personaggi, le associazioni, la cultura e le tradizioni, la natura e le bellezze di Ardesio e anche alcune notizie curiose.
“Ringraziamo L’Eco di Bergamo per aver condiviso il nostro intento e sposato l’iniziativa che ha come obiettivo rendere omaggio allo storico giornalista Enzo Valenti, attraverso gli articoli, numerosissimi, che ha scritto su Ardesio - afferma Simone Bonetti, presidente di Vivi Ardesio -. Ricordo quando ero piccolo e mio nonno leggeva L’Eco di Bergamo tutti i giorni e io al ritorno da scuola, mentre la nonna preparava il pranzo, sfogliavo il giornale. L’idea di questa mostra è nata dalla mia passione di archiviare tutti gli articoli che vengono pubblicati su Ardesio con l’intento in futuro di creare proprio una mostra ma soprattutto dalla volontà di ringraziare Enzo Valenti, che è una presenza costante a tutte le iniziative ardesiane”.
«Una lunga collaborazione, quella del nostro corrispondente di zona Enzo Valenti - afferma il direttore de L’Eco di Bergamo, Alberto Ceresoli -, che negli anni ha arricchito le nostre pagine di cronaca, raccontando l’alta Valle Seriana e soprattutto la sua gente, mettendo sempre al centro la persona. È doveroso riconoscere il ruolo fondamentale ricoperto dai nostri collaboratori, sentinelle del territorio che, con la loro presenza attenta, pronti a spostarsi sul campo per intervenire là dove c’è la notizia, davvero fanno la differenza».
La mostra sarà anche un’occasione per la comunità per recuperare e riscoprire alcuni fatti della storia di Ardesio dagli anni Settanta ad oggi, ricordare alcuni personaggi, riscoprire delle tradizioni e condividere anche con le nuove generazioni queste conoscenze. Un’occasione poi anche per tornare a riflettere su alcuni temi.
“Il significato di questa mostra è duplice: racconta il servizio svolto da L’Eco di Bergamo per la collettività attraverso il lavoro dei suoi corrispondenti - afferma il sindaco di Ardesio Yvan Caccia -. Ed è anche un ringraziamento a L’Eco e al lavoro di Enzo Valenti che hanno testimoniato i cambiamenti nella nostra comunità”
“Per me L’Eco di Bergamo è stata una seconda casa - le parole di Enzo Valenti che durante la conferenza stampa di presentazione della mostra, venerdì 19 novembre, ha ripercorso alcuni momenti dei suoi Sessant’anni di collaborazione - Ringrazio Simone Bonetti e lo staff di Vivi Ardesio, l’amministrazione, la Pro Loco Ardesio e L’Eco di Bergamo per questa iniziativa. Un ringraziamento poi particolare al direttore de L’Eco Alberto Ceresoli. In questi anni ho cercato di raccontare quello che vedevo e sentivo, mi auguro che questa mostra possa aiutare a riscoprire il valore delle nostre radici e tradizioni e l’importante ruolo svolto dai media”.
“Come Pro Loco siamo onorati di sostenere e aiutare nella realizzazione di questa iniziativa - riferisce Paola Zucchelli della Pro Loco Ardesio -. Per noi giovani, che abbiamo vissuto solo pochi decenni della storia di Ardesio, è un modo anche per scoprire aspetti ed eventi che non conoscevamo, come una sorta di mostra ricordi attraverso non le foto ma le parole”.
L’inaugurazione della mostra si terrà sabato 18 Dicembre alle 10.30. La mostra sarà poi visitabile fino al 9 Gennaio. L’ingresso è gratuito con green pass obbligatorio.
Aperture mostra:
Dicembre 2021
18-19-24-26-27-28-29-30
Orari
10.00/12.00
16.00/18.00
20.00/22.00
25 Dicembre chiusa
31 Dicembre 10.00/12.00
Gennaio 2022
2-3-4-5-6-7-8
Orari
10.00/12.00
16.00/18.00
20.00/22.00
1° gennaio chiusa
9 gennaio 10.00/12.00, e alle 17.00 aperitivo di chiusura.