Un viaggio alla scoperta dell’affascinante e bizzarra essenza dell’eterno bambino che vuole tutto subito e più non sa, più crede di sapere. Un incontro a cura di Daniel Bonazzi, ingegnere e docente.
Tra la metà e la fine del Pleistocene, Edward, il capo di una piccola tribù di uomini scimmia rappresenta la figura dello scienziato, dell’uomo visionario e idealista. Una lettura in scena con la regia di Claudio Belotti.
Lella Costa e Gabriele Vacis riportano in scena, dopo 24 anni, il loro Otello, preservando intatta la sostanza narrativa ma intervenendo e modificando quelle parti in cui l’attualità , o meglio la contemporaneità , richiedevano un aggiornamento