Utilizzerò il bonus casa per cambiare caldaia e fare il cappotto - interventi trainanti (ovviamente farò il "salto di 2 classi energetiche"). Contestualmente dovrei anche eseguire lavori che rientrano nel "bonus facciate 90%"(nel dettaglio, interventi su gronde/parapetti/ringhiere): come mi comporto? Rientrano anche questi nel bonus 110?
Risposta
L’art. 1 della L. 27/12/2019, n. 160 (Legge di bilancio 2020 - vedi La Legge di bilancio 2020 comma per comma) ha introdotto, con i commi da 219 a 224, un’agevolazione fiscale che consente di detrarre dall’imposta lorda il 90% delle spese sostenute nell’anno 2020 per gli interventi finalizzati al recupero o restauro della facciata esterna degli edifici esistenti ubicati in zona urbanistica omogenea A o B, ai sensi del D.M. 1444/1968 (c.d. “Bonus facciate” - vedi Detrazioni fiscali per interventi di recupero delle facciate di edifici (c.d. “Bonus facciate”)). Gli interventi possono rientrare in una o più delle seguenti tre macro-categorie: 1) interventi sulle strutture opache delle facciate, di sola pulitura e/o tinteggiatura esterna; 2) interventi sulle strutture opache delle facciate, influenti anche dal punto di vista termico; 3) interventi su balconi, fregi ed elementi ornamentali. CUMULO CON ALTRE TIPOLOGIE DI INTERVENTI - Gli interventi ammessi al “Bonus facciate” possono in determinati casi rientrare anche tra quelli per la riqualificazione energetica dell’involucro edilizio agevolabili ai sensi dell’art. 14 del D.L. 63/2016 (c.d. “Ecobonus”, vedi Le detrazioni fiscali per interventi di risparmio energetico (c.d. “Ecobonus”)), tra quelli di recupero del patrimonio edilizio di cui all’art. 16 del D.L. 63/2013 e dell’art. 16-bis del D.P.R. 917/1986 (c.d. “Bonus ristrutturazioni”), e anche tra quelli di cui all’art. 119 del D.L. 34/2020 (c.d. “Superbonus 110%”, vedi Superbonus 110% risparmio energetico e consolidamento antisismico). Con riguardo al caso in cui le spese per un intervento possano astrattamente rientrare in più di una agevolazione, va richiamato il principio generale in base al quale il contribuente può avvalersi, per le medesime spese, di una sola delle predette agevolazioni, rispettando gli adempimenti specificamente previsti in relazione alla stessa (Si veda in proposito il punto 6 della Circolare 14/02/2020, n. 2/E). Con riguardo al caso in cui nell’ambito di uno stesso intervento alcune spese siano riconducibili ad un tipo di agevolazione ed altre spese ad un altro tipo di agevolazione, il contribuente potrà fruire di entrambe le agevolazioni (ovviamente, come detto, su spese diverse), a condizione che siano distintamente contabilizzate le spese riferite ai due diversi interventi e siano rispettati gli adempimenti specificamente previsti in relazione a ciascuna detrazione (Si veda in proposito il punto 6 della Circolare 14/02/2020, n. 2/E)
- Stiamo per avviare i lavori di Ecobonus 110% in villetta bifamiliare. La pratica è stata lunga e complessa ma si è trovata una soluzione per l'avvio dei lavori. Ci stiamo ovviamente affidando totalmente al ns tecnico che ci garantisce che sia tutto in regola e di stare tranquilli perché assevererà tutto il necessario. Vorremmo però capire: qualora un controllo rilevasse che in realtà non tutti i requisiti erano presenti (magari vengono applicati prezziari errati ai materiali oppure ci sono abusi edilizi che il tecnico non ha visto o altro) e quindi ci presenterà un recupero fiscale, quanto saremo tutelati dall'assicurazione obbligatoria del tecnico? Cioè, dovremo pagare e ci potremo rivalere su di esso? O di fatto un suo errore dovuto ad una distrazione o magari alle competenze non sufficienti in materia potrebbe in sostanza rovinare noi che ci siamo fidati?
- Nel 2015 ho ristrutturato casa (tetto, pavimenti, bagni e riscaldamento) ed ho usufruito dei 96.000 euro di detrazione fiscale. Volendo installare il condizionatore in pompa di calore è possibile usufruire dello sconto del 50% in fattura?
- Considerata l’incertezza delle tempistica, del reperimento ed aumento materiali che spesso fanno desistere dalla esecuzione dei lavori per la esecuzione del cappotto termico (lavoro trainante), vorrei sapere se in un condominio di 20 appartamenti, ove ormai ognuno ha il proprio impianto di riscaldamento autonomo, sia possibile avvalendosi del 110% realizzare i seguenti lavori, ma utilizzando come trainante solo la pompa di calore e, come trainati, l’impianto fotovoltaico, il riscaldamento a pavimento (inclusa rimozione e sostituzione del pavimento) e la sostituzione degli infissi.
- Nel caso di unità unifamiliare con ingresso indipendente, per accedere al bonus 110, è indispensabile che siano presenti utenze di acqua, elettricità e allaccio in fogna? Nel mio caso il collegamento alla rete fognaria è tramite pozzetto su strada privata, in comune con altre utenze e successivo ingresso alla rete pubblica.
- L'edificio in cui vivo è unifamiliare e funzionalmente indipendente. Metterò mano all'involucro edilizio con cappotto termico sostituendo la mia attuale caldaia a gas con una nuova pompa di calore aria/acqua con impianto fotovoltaico, e affiancando ad essa anche una caldaia a biomassa 5 stelle ambientali, con accumulo, ecc... configurata come intervento trainato. Ritenete che sia possibile? Il plafond dovrebbe essere di 30.000 € IVA inclusa per il lavoro trainante + un altro tetto massimo di detrazione di ulteriori 30.000 € per la biomassa trainata. Corretto?