Abito in un condominio di n. 18 unità abitative con riscaldamento autonomo; se decidiamo di fare lavori trainanti e quindi nello specifico il cappotto termico e decidiamo anche di sostituire gli infissi delle parti comuni e delle parti private, più sostituzione delle vecchie caldaie con nuove a condensazione, i massimali per unità abitativa riferiti ai soli infissi è di euro 60.000 / 110 % ? E il massimale per la caldaia èpari a euro 15.000 ? Quindi nello specifico possiamo recuperare euro 30.000 massimo a unità abitativa per il cappotto, più euro 54.545,00 massimo a unità abitativa per infissi o tende da sole ecc., più euro 15.000 a unità abitativa per la caldaia a condensazione?
Risposta
Secondo la circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 24/E dell’8 agosto 2020, l’ammontare complessivo delle spese è calcolato in base al numero delle unità immobiliari. Nel caso specifico, l’intervento “trainante” eseguito sulle parti comuni sarà l’isolamento a cappotto e sarà pari a 620.000 Euro, calcolato come segue:
40.000 Euro per le prime otto unità immobiliari (320.000 Euro) e 30.000 per le restanti 10 (300.000 Euro).
Gli altri interventi invece sono considerati “trainati” perché eseguiti sulle parti private (impianti di riscaldamento autonomi, serramenti, ecc…). In questo caso quindi non si tratta più di tetti massimi di spesa ma di detraibilità, che per ogni unità immobiliare saranno pari a 54.545,00 Euro per i serramenti (60.000,00 Euro di detrazione massima diviso l’aliquota del 110% pari a 60.000/1.1=54.545,00 Euro) e 27.272,00 Euro per gli impianti di climatizzazione invernale (30.000,00 Euro di detrazione massima diviso l’aliquota del 110% pari a 30.000/1.1=27.272,00 Euro.).
- Stiamo per avviare i lavori di Ecobonus 110% in villetta bifamiliare. La pratica è stata lunga e complessa ma si è trovata una soluzione per l'avvio dei lavori. Ci stiamo ovviamente affidando totalmente al ns tecnico che ci garantisce che sia tutto in regola e di stare tranquilli perché assevererà tutto il necessario. Vorremmo però capire: qualora un controllo rilevasse che in realtà non tutti i requisiti erano presenti (magari vengono applicati prezziari errati ai materiali oppure ci sono abusi edilizi che il tecnico non ha visto o altro) e quindi ci presenterà un recupero fiscale, quanto saremo tutelati dall'assicurazione obbligatoria del tecnico? Cioè, dovremo pagare e ci potremo rivalere su di esso? O di fatto un suo errore dovuto ad una distrazione o magari alle competenze non sufficienti in materia potrebbe in sostanza rovinare noi che ci siamo fidati?
- Nel 2015 ho ristrutturato casa (tetto, pavimenti, bagni e riscaldamento) ed ho usufruito dei 96.000 euro di detrazione fiscale. Volendo installare il condizionatore in pompa di calore è possibile usufruire dello sconto del 50% in fattura?
- Considerata l’incertezza delle tempistica, del reperimento ed aumento materiali che spesso fanno desistere dalla esecuzione dei lavori per la esecuzione del cappotto termico (lavoro trainante), vorrei sapere se in un condominio di 20 appartamenti, ove ormai ognuno ha il proprio impianto di riscaldamento autonomo, sia possibile avvalendosi del 110% realizzare i seguenti lavori, ma utilizzando come trainante solo la pompa di calore e, come trainati, l’impianto fotovoltaico, il riscaldamento a pavimento (inclusa rimozione e sostituzione del pavimento) e la sostituzione degli infissi.
- Nel caso di unità unifamiliare con ingresso indipendente, per accedere al bonus 110, è indispensabile che siano presenti utenze di acqua, elettricità e allaccio in fogna? Nel mio caso il collegamento alla rete fognaria è tramite pozzetto su strada privata, in comune con altre utenze e successivo ingresso alla rete pubblica.
- L'edificio in cui vivo è unifamiliare e funzionalmente indipendente. Metterò mano all'involucro edilizio con cappotto termico sostituendo la mia attuale caldaia a gas con una nuova pompa di calore aria/acqua con impianto fotovoltaico, e affiancando ad essa anche una caldaia a biomassa 5 stelle ambientali, con accumulo, ecc... configurata come intervento trainato. Ritenete che sia possibile? Il plafond dovrebbe essere di 30.000 € IVA inclusa per il lavoro trainante + un altro tetto massimo di detrazione di ulteriori 30.000 € per la biomassa trainata. Corretto?