Precarietà e paura del Covid hanno cambiato i valori
Dopo la pandemia, a Bergamo il lavoro resta centrale ma non vincolante: emerge una nuova essenzialità, che ridefinisce spazi di vita, relazioni e legame col territorio.
Dopo la pandemia, a Bergamo il lavoro resta centrale ma non vincolante: emerge una nuova essenzialità, che ridefinisce spazi di vita, relazioni e legame col territorio.
Per la Giornata internazionale dei diritti delle donne, Eppen, in collaborazione con Bergamo TV e L’Eco di Bergamo, ha costruito uno spettacolo teatrale che intreccia le fiabe di Cappuccetto Rosso e di Biancaneve con i racconti delle mamme e delle nonne delle case di riposo della nostra provincia. Appuntamento l’8 marzo alle 21 al Teatro Qoelet di Redona, ingresso gratuito
La “qualità della vita” che cerchiamo insieme di costruire a quale idea di bene comune è collegata? La “vita buona” è l’obiettivo del popolo bergamasco? Cosa significa per noi una “vita buona”?