Michele si racconta dopo 5 interventi «Ora sono più forte. E farò l’ortopedico»
«Quando mi sono svegliato dal coma, ho aperto gli occhi e ho visto, accanto al letto, mio papà Sergio. “Adesso gliene combino una io”, ho pensato. Così gli ho sussurrato: “Ma tu chi saresti?...”. Incredibile la sua faccia: è sbiancato. Poi, quando si è accorto che scherzavo perché ho esclamato “Viva la vita”, mi avrebbe voluto picchiare: ma ero già così malmesso...».