Omicidio di Valtesse, lo sfogo del 23enne nell’sms alla madre prima del delitto
Un messaggio inequivocabile, uno sfogo contro il patrigno. È l’ultimo messaggio che Vladislav Turcan, 23 anni, ha inviato alla madre prima dell’omicidio.
Un messaggio inequivocabile, uno sfogo contro il patrigno. È l’ultimo messaggio che Vladislav Turcan, 23 anni, ha inviato alla madre prima dell’omicidio.
Al termine della funzione funebre – in ricordo di Giuseppe Grillo, 39 anni, ucciso nella sua casa a Valtesse di Bergamo lunedì pomeriggio dal figliastro Vladislav Turcan – quando la bara è stata sistemata nel loculo del cimitero di Carvico, la mamma Clara e il papà Giovanni, con gli occhi pieni di lacrime, hanno lasciato,vicino al feretro tre fiori bianchi.
L’autopsia di Giuseppe Grillo, il 40enne ucciso lunedì pomeriggio a Valtesse, rivela le modalità dell’omicidio commesso da Vladislav Turcan.
Un martello, un coltellino, un coltello da cucina e infine una mannaia. È «l’arsenale» utilizzato da Vladislav Turcan per l’aggressione mortale sferrata al patrigno, Giuseppe Grillo, 40 anni.
I vicini di casa di Giuseppe Grillo, l’uomo ucciso dal 23enne Vladisvan Turcan, raccontano il tragico pomeriggio di lunedì. Il giovane ha ferito a coltellate la mamma, che ha dato l’allarme, e ucciso il patrigno.