Telefonate ed eserciti, fase cruciale per l’Ucraina
MONDO. La guerra in Ucraina vive una fase molto delicata e rischiosa, come sempre quando si tratta di chiudere una guerra.
MONDO. La guerra in Ucraina vive una fase molto delicata e rischiosa, come sempre quando si tratta di chiudere una guerra.
MONDO. Quattro attacchi israeliani in tre giorni contro la missione Unifil nel Sud del Libano, due dei quali contro basi presidiate dai soldati italiani. Quattro caschi blu feriti. Installazioni Onu danneggiate dai mezzi corazzati di Israele.
MONDO. Dunque l’attacco missilistico che l’Iran ha portato ieri sera (1 ottobre) contro Israele è fallito. E non poteva essere diversamente.
MONDO. Per molti mesi un fantasma si è aggirato per il Medio Oriente: quello di una guerra aperta tra Israele e l’Iran.
MONDO. Quello che più stupisce, in coda ai dieci mesi di massacri e guerre innescati dalla strage organizzata da Hamas il 7 ottobre scorso, è la riluttanza, anzi la generalizzata e imbarazzata renitenza ad ammettere il clamoroso fallimento a cui la classe politica contemporanea ha condannato lo Stato ebraico.
MONDO. Stiamo attraversando questi giorni dentro una cappa di preoccupazione che da molti anni non era così pesante. Assistiamo, impotenti, ai preparativi di una guerra che nessuno vuole ma che, a furia di dirlo e ripeterlo, è diventata inevitabile.
MONDO. E così il momento è arrivato: Joe Biden, dopo tre anni e mezzo di presidenza e due mesi di accorati inviti dai compagni di partito, abbandona la corsa per la rielezione.
MONDO. Magari è solo una coincidenza ma proprio il vertice dei 75 anni è servito alla Nato per sancire due importanti trasformazioni.
MONDO. Armi quante se ne vuole. Quattrini anche, perché ci sono i 300 miliardi di dollari di beni russi sequestrati in Europa (la maggior parte) e negli Usa a produrre corposi interessi.