Grande gioia e un «segno» per la nostra comunità
È una grande gioia: l’arrivo in terra bergamasca delle spoglie mortali di San Giovanni XXIII realizza un desiderio nostro e suo. Nella lettera in cui lo manifestavo al Papa scrivevo: «Santità, i fedeli sarebbero lieti, i bergamaschi grati, i sottomontesi estasiati nel poter riabbracciare e rivedere il loro fratello, il loro amico, il “loro Papa” che, fino alla fine della sua vita, soleva ripetere…