Accoltellò la moglie a Seriate: «Provocato, ho perso la ragione»
IL TENTATO OMICIDIO. Il 48enne interrogato in carcere per aver ferito la moglie fuori dal Lidl. «L’ho colpita, ma il coltello non l’avevo io. Voglio uscire per aiutare i figli».
IL TENTATO OMICIDIO. Il 48enne interrogato in carcere per aver ferito la moglie fuori dal Lidl. «L’ho colpita, ma il coltello non l’avevo io. Voglio uscire per aiutare i figli».
L’APPELLO. Aggredita dal marito in un parcheggio: «Ho ancora tanta paura». Alle vittime: «Segnalate e non tornate indietro».
IL TENTATO OMICIDIO. Sentita mercoledì 5 febbraio in Procura la 39enne che fu aggredita nel piazzale del Lidl. La donna teme la scarcerazione dell’uomo. E vuole ringraziare chi l’ha salvata.
LA BUONA NOTIZIA. La donna è tornata a casa, a sette giorni dall’aggressione nel parcheggio della Lidl di Seriate. È stata operata alla mano sinistra, un fendente le ha reciso il tendine.
IL CASO. La donna è stata estubata ed è in Chirurgia, l’uomo si è avvalso della facoltà di non rispondere durante l’interrogatorio. Secondo il gip è stato ritenuto «incapace di controllare gli impulsi».
IN VIA GLENO. Si è concluso a metà mattina l’interrogatorio di Daniel Manda: l’uomo si è avvalso della facoltà di non rispondere.
IL RACCONTO. Carla Dolores Kerepesi ha filmato le minacce del marito a Daniela la sera prima dell’accoltellamento. «Mi ha detto: sei la mia testimone, la inseguirò e la ucciderò». Il 6 gennaio volevano andare a denunciarlo di nuovo.
LA TESTIMONIANZA. Nicola Rea, 28 anni, graduato scelto dell’Esercito a Orio, tra i passanti che hanno salvato Daniela, la donna accoltellata a Seriate lunedì 6 gennaio: «Faccio la spesa lì: ho colpito quell’uomo con l’ombrello e lui mi ha ferito dietro l’orecchio».
L’ACCOLTELLAMENTO. A Seriate tragico avvenimento al supermercato Lidl. La donna in condizioni critiche all’ospedale di Bergamo, il marito è in carcere: mercoledìl’interrogatorio. L’amica: «Lui è cambiato nell’ultimo periodo».