«Dall’inferno della finale con la Juve al paradiso con il Leverkusen: vi racconto “Atalanta. Una vita da Dea”».
Beppe Manzi, regista di «Atalanta. Una vita da Dea», si racconta a L’Eco di Bergamo Incontra. «La reazione più bella è dei bergamaschi che vivono fuori provincia, la dimostrazione di un senso d’appartenenza straordinario».