I soccorritori nel Covid: «Tutti convocati alle 17, così iniziò la battaglia»
IL RICORDO 5 ANNI DOPO. Alla Centrale del 118 la riunione d’urgenza. «Iniziò la caccia ai dpi e arrivarono subito più ambulanze».
IL RICORDO 5 ANNI DOPO. Alla Centrale del 118 la riunione d’urgenza. «Iniziò la caccia ai dpi e arrivarono subito più ambulanze».
Il protocollo sperimentale «Bob» (Blood on board) attuato per un anno dai soccorritori «volanti» dell’Areu in collaborazione con il «Papa Giovanni». Già sedici i pazienti gravissimi soccorsi, ben 14 dopo eventi traumatici.
Al Papa Giovanni XXIII nessun nuovo paziente. Treviglio è «Covid free». «Non abbassiamo la guardia».
Angelo Giupponi, responsabile del numero di emergenza, e Rainiero Rizzini (Soreu delle Alpi) raccontano il mese appena trascorso.
La lettera di alcuni medici in servizio all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo pubblicata nella sezione Catalyst del New England Journal of Medicine, una delle più autorevoli riviste medico-scientifiche in campo internazionale.
I consigli del responsabile del 118 per vivere giornate serene sulla neve: «Usate il casco anche se non è obbligatorio».
Lo sfogo di Angelo Giupponi della Aat 118: «Delle 7 persone che ho caricato in elicottero, solo 2 avevano attrezzatura adeguata»