Mister Vanoli, che storia: ha vinto l’ultima Uefa prima dell’Atalanta, in panchina è partito dai dilettanti
La storia di Dino Nikpalj
La storia di Dino Nikpalj
Niente impresa, l’AlbinoLeffe dopo 18 anni fra i professionisti (di cui nove in serie B) retrocede in serie D. Nel ritorno dei playout la squadra seriana per salvarsi aveva bisogno di un successo con due gol di scarto sul campo del Pro Piacenza e, invece, dopo la sconfitta per 1-0 dell’andata è arrivato un altro ko, stavolta per 2-1.
L’avvicinamento ai playout dell’AlbinoLeffe prosegue lunedì sera nel posticipo della quartultima giornata del campionato di Lega Pro. I seriani, penultimi e già aritmeticamente esclusi dalla lotta per la salvezza diretta, ospitano al Comunale il Padova (fischio d’inizio alle 20), ancora in lotta per un posto nei playoff.
Il cambio di allenatore frutta un punto per l’AlbinoLeffe che, con la coppia Facciolo-Zanchini in panchina al posto di Sesia, pareggia 0-0 sul campo della Giana nel turno infrasettimanale della Lega Pro, giunta alla 28ª giornata.
Mercoledì la Lega Pro torna in campo per un turno infrasettimanale che vedrà il debutto della gestione Facciolo-Zanchini sulla panchina dell’AlbinoLeffe. I seriani, dopo la sconfitta di sabato a Salò che è costata la panchina a Sesia, saranno impegnati a Gorgonzola sul campo della Giana (fischio d’inizio alle 15).
L’illusione dell’AlbinoLeffe dura otto minuti, dal gol del vantaggio di Soncin al 19’ del primo tempo al pareggio della FeralpiSalò al 27’ con Romero. E nella ripresa i bresciani segnano altri due gol (rigore dell’ex atalantino Alex Pinardi al 14’ e gol di Fabris al 37’) infliggendo ai seriani la 17ª sconfitta della stagione.