Cdk, Samardzic, Maldini: per gli obiettivi non bastano Lookman e Retegui. All’Atalanta servono i gol degli altri
L’analisi dei dati curata da Gianluca Besana
L’analisi dei dati curata da Gianluca Besana
IL COMMENTO. Non chiediamoci perché. E non stiamo nemmeno qui a pensare a come potrebbe essere la classifica con i punti persi in casa con Torino, Cagliari e Venezia. Godiamocela e basta, questa Atalanta che va a trattare la Juve a casa sua, spegnendone le ultime speranze di scudetto e rinvigorendo le proprie, come se fosse il Verona o l’Empoli.
La presentazione di Massimiliano Bogni
IL COMMENTO. Si chiama scudetto, è un triangolino con i colori della bandiera italiana che giusto da un secolo (il primo a fregiarsene fu il Genoa, stagione 1924/25) identifica sulla maglia la squadra che vince il campionato. Leggenda vuole sia nato da un’idea di Gabriele D’Annunzio.
CALCIO. Il match (26ª giornata di Serie A) si gioca al Castellani alle 18 di domenica 23. Djimsiti, Kolasinac, de Roon ed Ederson conferme quasi certe.
Prima l’Atalanta ha rilanciato Lookman, poi Lookman ha trascinato l’Atalanta. E non è finita qui.
LA POLEMICA. L’attaccante nigeriano ha postato sui social un messaggio per rispondere alle parole di Gian Piero Gasperini che a fine partita aveva detto: «Lookman non doveva calciare il rigore. Non è stato un bel gesto».
CALCIO. Il ritorno col Bruges è in programma martedì 18 febbraio. Difficile invece che i due vengano «rischiati» nel match di campionato con il Cagliari, sabato 15 al Gewiss Stadium.
IL BOLLETTINO MEDICO. Lesione all’adduttore: anche il neo acquisto neroazzurro deve fermarsi per almeno tre settimane. Lookman ancora in dubbio contro il Bruges.
IL MATCH. Era nella lista dei 23 convocati contro il Torino: calcio d’inizio alle 18 al Gewiss Stadium.
L’approfondimento di Enrico Mazza
L’INIZIATIVA. «Grazie a chi ha indagato e scoperto la verità». Con i connazionali pensa a un corteo sul luogo del delitto.