Faida tra trapper, il giudice: «Inquietante vuoto valoriale»
IL CASO. Tentato omicidio di Simba La Rue, le motivazioni delle condanne per la gang rivale. Il gup: «La giustizia percepita come indebita intromissione».
IL CASO. Tentato omicidio di Simba La Rue, le motivazioni delle condanne per la gang rivale. Il gup: «La giustizia percepita come indebita intromissione».
L’IDENTIKIT. «Per quanto lo vedevo io, mi sembrava un bravo ragazzo. Si vedeva spesso qui sotto i portici fuori casa, salutava velocemente e girava sempre con lo sguardo basso». È uno dei tanti vicini di casa del complesso residenziale vicino al municipio di Costa Volpino dove è stata ammazzata Sara Centelleghe a descrivere Jashan Deep Bashan.
TREVIOLO. Per il tentato omicidio di Simba La Rue alla sbarra il presunto mandante e tre esecutori materiali.
La faida di Treviolo. Scarcerato, «si deve curare e sta riflettendo su suo stile vita».
Treviolo. Dopo i quattro arresti di venerdì, sabato è stato fermato dai carabinieri un altro giovane accusato di essere coinvolto nell’accoltellamento del trapper Simba La Rue: si tratta di un 20enne di origini nordafricane residente nel Padovano. Secondo gli investigatori avrebbe avuto il ruolo di «mandante-istigatore» come la fidanzata del trapper aggredito.
Gli arresti. L’operazione dei Carabinieri di Bergamo venerdì 7 ottobre per arrestare i 4 presunti autori del tentato omicidio dello scorso 16 giugno nel comune di Treviolo. La mandante sarebbe la fidanzata, una 31enne bergamasca.