Perché Putin all’angolo è un rischio per tutti
Il colonnello Konashenko, portavoce delle forze armate russe, può ripetere fin che vuole la versione ufficiale, e cioè che le truppe si ritirano di decine di chilometri per «raggrupparsi» e «riorganizzarsi». Purtroppo per lui, e per il Cremlino, non ci crede nessuno. L’esercito russo si «raggruppa» e si «riorganizza» solo perché si è fatto sorprendere e travolgere da un’offensiva che gli stessi v…