Da Bergamo alla Nasa «Ora studio i marziani»
Da ragazzina, racconta, all’istituto magistrale Secco Suardo di Bergamo si sentiva un pesce fuor d’acqua: «Già, proprio non mi piacevano quegli studi pedagogici. Mi nutrivo di libri di fantascienza, e facevo esperimenti con qualunque cosa mi capitasse fra le mani». Ora è alla Nasa.