La Rete fa vincere ma non aiuta a governare
La stupefacente affermazione del Movimento 5 Stelle nelle elezioni del 4 marzo dello scorso anno fu soprattutto determinata dall’indubbia intuizione strategico-mediatica di utilizzare la Rete quale strumento di «democrazia diretta». Attraverso un uso «chirurgico» dell’eterogeneità dei social, che ha reso possibile la raccolta di una miriade di consensi soprattutto tra i più giovani, sono stati ve…