Rispetto per i popoli, è la pace di Francesco
MONDO. Prima aveva chiamato il presidente degli Stati Uniti Joe Biden, 20 minuti di telefonata domenica scorsa per discutere della situazione a Gaza e «individuare percorsi di pace».
MONDO. Prima aveva chiamato il presidente degli Stati Uniti Joe Biden, 20 minuti di telefonata domenica scorsa per discutere della situazione a Gaza e «individuare percorsi di pace».
La campagna elettorale sembra volersi tenere volontariamente alla larga dalla politica estera, ribadendo il provincialismo di una certa Italia molto ombelicale.Uno scarto inaccettabile, tanto più in presenza di due gravi crisi internazionali vicine e dagli esiti imprevedibili: la guerra russo-ucraina e l’ulteriore destabilizzazione della Libia dopo la nascita di un secondo governo (illegale) e l’…
C’è un dato sottovalutato nella lettura del conflitto russo-ucraino: è quello relativo al numero di persone in fuga dal Paese invaso. Ammontava a 2,8 milioni già a un solo mese dall’inizio del conflitto. L’Alto commissariato Onu per i rifugiati lo definì «l’esodo più veloce in Europa dalla Seconda guerra mondiale». Nonostante un consistente numero di rientri soprattutto a Kiev e nelle cittadine l…
Brutale, violento e sordo alle richieste del suo popolo, Aljaksandr Lukanko è l’unico dittatore al potere sul territorio europeo: 67 anni, presidente della Bielorussia dal 1994, confermato nel ruolo nel 2020 in un voto considerato truccato. Da quell’anno ha represso sistematicamente ogni opposizione, costringendo i suoi leader all’esilio. L’Ue lo ha così messo sotto sanzioni e il satrapo ha alles…
Gli analisti più avveduti e aderenti alla realtà lo avevano previsto: il ritiro precipitoso delle forze Nato voluto dagli Stati Uniti dell’era presidenziale di Donald Trump e accelerato dal successore Joe Biden, avrebbe consegnato il Paese all’ennesimo conflitto. Troppa disparità fra l’esercito governativo e la furia ideologica e militare dei Talebani (il nome significa «gli studenti di teologia»…
Il primo accordo commerciale siglato dal Regno Unito appena uscito dall’Unione europea, ha come partner la Turchia: 20 miliardi di euro nei settori manifatturiero, automobilistico e dell’acciaio. Il governo di Londra ha necessità di stringere intese per attutire il contraccolpo della Brexit, calcolato dallo stesso governo in un 4% del Pil nei prossimi cinque anni. Con Ankara è stato rinnovato un …
Nella storia il Mediterraneo è stato un grande bacino di commerci, conflitti e riconciliazioni. A questa regola non sfugge nemmeno oggi, con Stati in guerra che si affacciano sulle sue acque: dalla Libia alla Siria a Israele. Si combatte anche per le risorse energetiche (petrolio e gas) di cui il Mare Nostrum è ricco e non ancora sfruttate. Fra martedì e mercoledì scorso la Turchia e la Grecia …
È la peggiore crisi umanitaria del XXI secolo, secondo l’Onu. No, non è il coronavirus. È la guerra che si sta combattendo in Siria intorno a Idlib, città martirizzata nel nord ovest, una delle ultime roccaforti non ancora finite sotto il controllo del regime di Damasco. Agghiacciante la razionalità che sta dietro al conflitto. Da mesi gli aerei russi aiutano l’avanzata delle forze del rais Basha…
Chissà se qualcuno si ricorderà di lui. Muhammed Yusuf Hussein aveva 12 anni e camminava con la sorella Sarah, di 7 anni, in una strada vicina alla sua casa. Un colpo di mortaio turco l’ha ucciso e ha strappato una gamba a sua sorella. Erano le ore iniziali dell’offensiva voluta da Recep Erdogan e Muhammed è stato il primo dei bambini a cadere in questa guerra. Chissà quanti altri innocenti hanno…
L’Italia ha un vergognoso primato: ne abbiamo dato conto ieri e riguarda il numero di parole d’odio verso il Papa quando scrive di migranti in Twitter. Ma la situazione non è diversa su Facebook. Il pontefice scrive e parla anche d’altro naturalmente: dalle ingiustizie economiche all’aborto, dai conflitti dimenticati al traffico d’armi, dalla tutela dell’ambiente ai mali della Chiesa e alla catec…