Il ponte sullo stretto: una prova per l’Italia
ITALIA. Il ponte di Messina si può fare. Come dice il procuratore di Catanzaro Nicola Gratteri, la presenza della mafia non deve essere un ostacolo per le grandi opere.
ITALIA. Il ponte di Messina si può fare. Come dice il procuratore di Catanzaro Nicola Gratteri, la presenza della mafia non deve essere un ostacolo per le grandi opere.
L’iniziativa è clamorosa, non avendo precedenti almeno in tempi recenti. Il neo procuratore di Perugia (si è insediato tre mesi fa) Raffaele Cantone ha deciso di interrompere momentaneamente l’inchiesta sull’esame di italiano all’Università per stranieri di Perugia del calciatore Luis Alberto Suarez e di riprogrammare le attività investigative affinché si svolgano con la garanzia della riservatez…
Nella classifica di Trasparency international sulla corruzione percepita stiamo messi male. Essere al 51° posto su 180 non è propriamente una cosa della quale ci si possa vantare. Non è una novità, anche se in classifica avanziamo di due posti. Una lumachina mentre sarebbe necessaria una gazzella per risalire la china. Un secolo fa Benedetto Croce scriveva che il peggio è quando la «corruzione si…
Raffaele Cantone lascia l’Autorità anticorruzione. Dopo oltre cinque anni alla presidenza, lo ha annunciato egli stesso in una lettera sul sito dell’Authority. «Sento che un ciclo si è definitivamente concluso, anche per il manifestarsi di un diverso approccio culturale nei confronti dell’Anac e del suo ruolo». Frase un po’ «gesuitica», che forse meriterebbe qualche approfondimento. Cantone ha fa…
L’Italia è il più corrotto fra i 36 Paesi aderenti all’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico: l’85% degli italiani ritiene infatti la politica corrotta, senza distinzioni. La classifica è stata citata dal ministro della Giustizia Alfonso Bonafede durante un intervento alla Camera e in Senato. «La corruzione in Italia - ha aggiunto il Guardasigilli - non ha bisogno di essere r…
Sì al progetto definitivo per il restauro del teatro cittadino. Ora si attende l’ok della Regione alla nuova Fondazione che dovrà bandire la gara europea.
Penso abbiate familiarità con il nome di Raffaele Cantone: dal 2014 è il magistrato che presiede l’Autorità nazionale anticorruzione.
Il fronte della Pubblica amministrazione si riscalda: il decreto sui licenziamenti per i furbetti del cartellino è pronto a essere trasformato in legge, con alcuni ritocchi a garanzia del diritto alla difesa.
«Qualche perplessità su come sono stati fatti gli appalti ce l’ho». L’ha detto mercoledì 28 ottobre in Expo, a margine di un convegno sugli appalti riferendosi a Brebemi e Pedemontana, il presidente dell’Anac-Autorità nazionale anticorruzione, Raffaele Cantone.
Il presidente dell’Anticorruzione Raffaele Cantone ha istituito l’Unità operativa speciale per Expo che lo coadiuvi nel «controllo e vigilanza sulla correttezza e trasparenza delle procedure connesse alla realizzazione delle opere». Dalla prossima settimana via ai controlli.
«Buon lavoro a Raffaele Cantone su Expo 2015, dalla Regione Lombardia massima collaborazione». Il governatore lombardo Roberto Maroni affida a Twitter le proprie riflessioni sull’approvazione del decreto anti corruzione del governo.
di Franco Cattaneo Non c’è solo l’esigenza di arginare l’offensiva demagogica di Beppe Grillo, ma anche l’urgenza di rendere l’Italia «più giusta ed efficiente» dando «risposte rapide ed efficaci» sia alla crisi economica sia alla malapolitica: questa strategia è esplicita nell’intervista di Matteo Renzi a «L’Eco di Bergamo». Il premier alle 13 in città.
Un pacchetto «corposo». Così il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Graziano Delrio, ha definito le misure approvato, o in alcuni casi delineate, dal consiglio dei ministri di oggi. Ecco in dettaglio gli interventi previsti dal governo da qui al primo luglio, a quando cioè, secondo il premier Matteo Renzi, l’Italia si dovrà presentare in Europa «più leggera».