L’economia che rallenta, i «numerini» da sistemare
Eccoci qui, dritti al punto. I dati sul Pil e sull’occupazione resi noti ieri dall’Istat non sono ancora l’inizio di una «decrescita infelice», come l’ha definita qualcuno: è oggettivamente presto per dirlo. Sono però l’indizio di un rallentamento e non c’è di che compiacersene. Anche perché i segnali di debolezza sono tutti interni, con una riduzione sia dei consumi finali sia degli investimenti…