La Cina in campo, l’incognita Putin
Una giornata, quella di ieri, che sul fronte della guerra in Ucraina è parsa divisa in due, al modo però di due facce di una stessa medaglia che non si guardano mai. Sul campo di battaglia nessuna novità positiva. Si continua a sparare e a morire. I corridoi umanitari, a Kiev, Irpen, Mariupol, Sumy e nelle altre città assediate o bombardate, funzionano poco e male. Più che una tregua umanitaria, …