Bipopulismo, l’antidoto è la politica di verità
ITALIA. E’ sempre vigoroso il populismo a due teste, cioè forte sia a destra che a sinistra, e perciò chiamato bipopulismo: vedi risultati tedeschi, in attesa di quelli in bilico negli Usa.
ITALIA. E’ sempre vigoroso il populismo a due teste, cioè forte sia a destra che a sinistra, e perciò chiamato bipopulismo: vedi risultati tedeschi, in attesa di quelli in bilico negli Usa.
Licenziata undici mesi fa dal Parlamento con una maggioranza bulgara (unici contrari, «Europa» di Emma Bonino e «Noi con l’Italia» di Maurizio Lupi), la legge sulla riduzione del numero dei parlamentari sembrava fosse una partita già chiusa in partenza. L’esito del referendum promosso da 71 parlamentari contrari al taglio non era in discussione. I sondaggi non lasciavano margini di dubbio: i favo…
Le case di riposo e i centri diurni integrati scrivono a Regione e Ats chiedendo dispositivi di sicurezza per il personale e sostegno.
«Mio fratello è figlio unico» cantava Rino Gaetano. Sarebbe già un buon consiglio per chi vuole entrare in politica in Italia. L’esperienza di questi ultimi anni è decisiva: se non si vogliono passare guai non bisogna avere parenti.
In questa storia, per ora, i lupi sono altri. Il ministro dimesso ne porta il cognome, gli altri l’indole e i canini affilati. Lui se n’è andato come chiedeva l’opposizione e come gli aveva consigliato il premier Renzi, e a mandarlo a casa sono state alcune intercettazioni che non contengono alcun profilo di reato.
Oggi il ministro Lupi si dimette. Impossibile sopportare la pressione crescente dell’opinione pubblica di fronte allo scandalo che Incalza.
Rammendare le periferie attraverso la rigenerazione urbana, per un nuovo Rinascimento del nostro Paese. È partita dal manifesto di Renzo Piano la riflessione promossa dall’annuale convegno di Fondazione Italcementi.
Il governo è intervenuto sulla vicenda del pedaggio a pagamento per le ambulanze di volontariato, garantendo che non sarà a pagamento.
Migliorare il servizio del trasporto pubblico vuole dire potenziare l’alta velocità, ma non dimenticare che in Lombardia c’è anche il trasporto regionale, che ogni giorno viene usato dai pendolari per andare al lavoro. Bisogna fare in modo che queste due reti non confliggano.
Niente da fare per il «senso unico eccetto bici». Può essere pericoloso. Il ministro dei Trasporti,Maurizio Lupi, non ha dubbi: concedendo alle biciclette di circolare contromano in alcune strade a senso unico «non aiutiamo i ciclisti, ma facciamo il loro male».