Meningococco C, 31 mila vaccinati Restano aperti nove ambulatori
Da venerdì 17 gennaio chiude Predore e si aggiorna il piano che dal 27 dicembre scorso ha garantito la vaccinazione a quasi 31 mila persone. Si prosegue nelle scuole.
Da venerdì 17 gennaio chiude Predore e si aggiorna il piano che dal 27 dicembre scorso ha garantito la vaccinazione a quasi 31 mila persone. Si prosegue nelle scuole.
Ricoverato dieci giorni fa, è l’unico contagiato dal tipo B. Stabile il marito di Marzia Colosio. Iniziate le vaccinazioni nelle aziende.
Il 54enne di Predore aveva ricevuto la profilassi con gli altri familiari subito dopo il ricovero della moglie morta lo scorso 3 gennaio. La conferma dell’Istituto Superiore di Sanità: stesso genotipo dei primi quattro episodi.
Lo studente era stato ricoverato in Rianimazione il 4 gennaio: ha finalmente potuto abbandonare la terapia intensiva.
La mamma della studentessa stroncata dalla sepsi il 3 dicembre: le sue parole e il ricordo commosso. Ma non solo: «Il suo medico ha riconosciuto gli stessi sintomi nella seconda studentessa. Forse Veronica ha permesso di salvare la vita di qualcuno».
A Predore lunedì 6 gennaio alle 10 è stato celebrato il funerale di Marzia Colosio, la mamma di 48 anni morta il 3 gennaio per sepsi da meningococco.
Profondo silenzio e grande cordoglio alla veglia celebrata domenica sera per Marzia Colosio, la mamma di 48 anni deceduta per sepsi da meningococco. Lunedì mattina i funerali nella chiesa parrocchiale di Predore.
Predore. Il feretro della mamma di 48 anni è composto nella chiesina della Scuola dell’infanzia. Domenica sera la veglia, lunedì i funerali nella Parrocchiale. Il ricordo delle amiche di una vita.
Sulla pagina Fb «Sei di Sarnico Se» le foto delle code già alle 8 del mattino di sabato 4 gennaio per vaccinarsi.
Marzia Colosio è morta per sepsi da meningococco C in poche ore: ricoverata a Brescia giovedì sera 2 gennaio, è morta venerdì mattina.
Marzia Colosio è morta a causa di una sepsi da meningococco di tipo C. È quanto filtra dai primi accertamenti effettuati agli Spedali civili di Brescia sulla morte della 48enne di origini bergamasca.
Si tratta di Marzia Colosio, madre di due figli, residente a Predore ma originaria di Tavernola. Giovedì 2 gennaio è stata trasportata in condizioni disperate agli Spedali Civili di Brescia ed è deceduta nella mattinata di venerdì 3 gennaio. Cordoglio e preoccupazione nei due paesi del lago d’Iseo.