Poste, la Cigl sulla carenza di personale «Sportelli a giorni alterni, il Covid non c’entra»
Dopo la diffusione, a settembre, dei piani di Poste Italiane per le nuove assunzioni e per il trasferimento di personale dal recapito agli sportelli, Marisa Adobati della Slg-Cgil di Bergamo non nasconde la propria sorpresa e la delusione.