Disastro ferroviario, la difesa di Rfi «Giunti non sostituiti per tempo»
IN TRIBUNALE. Martedì 3 dicembre l’udienza a Milano con l’arringa degli avvocati dell’ex amministratore delegato Maurizio Gentile. La prossima udienza sarà il 28 gennaio.
IN TRIBUNALE. Martedì 3 dicembre l’udienza a Milano con l’arringa degli avvocati dell’ex amministratore delegato Maurizio Gentile. La prossima udienza sarà il 28 gennaio.
LA TRAGEDIA. Morirono anche due bergamasche. I pm: «I vertici non percepivano gli ammaloramenti come pericolo. Multa da 900mila euro per la società». Invocate 3 assoluzioni.
IL PROCESSO. Il deragliamento del regionale causò tre vittime. Per l’accusa provocato da una lunga serie di omissioni, ma per i consulenti della difesa gli operai di Treviglio non avrebbero sollecitato l’intervento sui canali aziendali.
Oltre ai 35 viaggiatori rimasti feriti e i cui nomi compaiono nell’elenco della Procura, altre 31 persone che erano a bordo del treno deragliato, ma che finora mai si sono rivolte alla magistratura, hanno chiesto di essere parte civile, accanto al sindacato Orsa e all’associazione Codici.