In Abruzzo segnali d’allarme per i 5 Stelle e la Lega
ITALIA. No, non è stato come la Sardegna. Certo perché in Abruzzo ha vinto il centrodestra e non il «campo largo» delle sinistre.
ITALIA. No, non è stato come la Sardegna. Certo perché in Abruzzo ha vinto il centrodestra e non il «campo largo» delle sinistre.
ITALIA. Prepariamoci perché sarà una battaglia all’ultimo voto. In Abruzzo il meloniano Marco Marsilio, governatore uscente, e l’economista di sinistra Luciano D’Amico, suo sfidante, non si risparmieranno fino allo spirare della campagna elettorale per arrivare in tutte le case e conquistare l’ultimo «sì».
IL COMMENTO. Il vento sardo continua a spirare - nonostante che i conteggi finali attribuiscano alla vincente Todde un margine ancor più ridotto sullo sconfitto Truzzu - e il centrosinistra spera che anche in Abruzzo si possa travolgere la maggioranza di centrodestra.