Bergamo-Treviglio: si sfalda il fronte dei Comuni contrari
INFRASTRUTTURE. Dei sette riunitisi nel luglio scorso solo Levate e Osio Sotto si sono affidati a un avvocato per studiare l’iter del progetto e cercare di fermarlo.
INFRASTRUTTURE. Dei sette riunitisi nel luglio scorso solo Levate e Osio Sotto si sono affidati a un avvocato per studiare l’iter del progetto e cercare di fermarlo.
Sicurezza Il comandante prende servizio il 1° agosto a Chiari: fu assunto nel 1995. Tra i ricordi più toccanti, la rapina in banca con sparatoria del 2004.
Urne chiuse alle 23, a Dalmine Francesco Bramani è il nuovo sindaco leghista con il 50,95% delle preferenze, a Romano confermato Sebastian Nicoli (51,37%) così come a Ranzanico resta Renato Freri che la spunta per sei voti.
Urne saranno aperte dalle 7 alle 23. Seguiremo in diretta i risultati e la proclamazione dei sindaci.
Su «L’Eco di Bergamo» in edicola oggi, sabato 8 giugno, quattro pagine con i candidati a sindaco e i programmi. A Dalmine sfida tra Alessio e Bramani, a Romano tra Nicoli e Natali. Il caso di Ranzanico, un migliaio di abitanti: il 26 maggio scorso i due aspiranti alla poltrona di primo cittadino, Buelli e Freri, incassarono entrambi 359 voti, in parità assoluta.
Su «L’Eco» in edicola oggi, martedì 28 maggio, quaranta pagine dedicate alle elezioni. Storico bis per il sindaco uscente della città, riconfermato al primo turno con il 55,3%. Stucchi fermo al 39,32%. Dalmine e Romano di Lombardia al ballottaggio. Pareggio a Ranzanico, che tornerà alle urne. Il voto europeo: Carroccio al 51,11%.
La palla, per usare una metafora calcistica, è in mano al Mit: il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Il progetto del potenziamento del casello autostradale di Dalmine dell’A4 dopo oltre 17 anni di attesa sembra essere finalmente incanalato nei binari giusti.
Stop ai fuochi artificiali per le festività natalizie e per Capodanno: «Disturbano le persone e i nostri amici animali».
Unisce le frazioni di Sforzatica e di Albegno, scavalcando e poi costeggiando la provinciale.
È stata realizzata dall’artista dalminese Luigi Oldani. È stata ribattezzata «Come un battito d’ali. Nel frastuono silente, nel silenzio frusciante».
Dopo le parole che mercoledì 8 aprile hanno scatenato una bufera politica («I campi rom? Li farei radere al suolo»), Matteo Salvini, il leader della Lega Nord, si è tuffato nell’ennesima battaglia, quella contro l’immigrazione.
«Abbiamo appreso che il sindaco di Dalmine, Lorella Alessio, si è offerto volontario per ospitare 50 profughi: la cosa più drammatica di questa politica che non condividiamo perché è una politica di sfruttamento, ma soprattutto di non risoluzione di un problema gravissimo, è la particolarità della situazione di Dalmine».