Caso Bossetti, la difesa vuol vedere altri reperti
IN TRIBUNALE. Lunedì 7 ottobre a porte chiuse i legali del muratore condannato hanno visionato i guanti su cui vennero isolati due Dna.
IN TRIBUNALE. Lunedì 7 ottobre a porte chiuse i legali del muratore condannato hanno visionato i guanti su cui vennero isolati due Dna.
IN TRIBUNALE. È stato archiviato il procedimento che vedeva indagata per frode processuale la pm del caso di Yara Gambirasio, Letizia Ruggeri.
MAPELLO. La sentenza è stata letta poco dopo mezzogiorno di lunedì 22 luglio, dopo un’ora e mezza di camera di consiglio.
Verdello e Comun Nuovo. Vittime un uomo di 83 anni e una donna di 71 che stavano attraversando sulle strisce. Travolti da una moto e un’auto.
LA PROCURA DI VENEZIA. Chiesta l’archiviazione per Letizia Ruggeri, la pm il cui lavoro di indagine ha portato alla condanna definitiva all’ergastolo per Massimo Bossetti per l’omicidio di Yara Gambirasio.
È durata circa due ore l’udienza in tribunale a Bergamo, davanti alla Corte d’assise, in cui per la prima volta i legali di Massimo Bossetti, condannato definitivamente all’ergastolo per l’omicidio di Yara Gambirasio, hanno potuto visionare i reperti dell’inchiesta: «Il materiale da analizzare c’era».
L’INTERVENTO. Per due giorni divieto di transito per la posa di new jersey in calcestruzzo. Il sindaco Caccia: «Ne beneficeranno residenti e viabilità». Sette persone ancora sfollate.