Remer, occasione gettata al vento Salto di qualità atteso da 4 lustri
Non siamo tra quelli (comunque una minoranza) che si consolano al pensiero del secondo posto ottenuto dalla Remer al termine di una regular season da definire esaltante.
Non siamo tra quelli (comunque una minoranza) che si consolano al pensiero del secondo posto ottenuto dalla Remer al termine di una regular season da definire esaltante.
Per superare Matera e portarsi sull’1-1 nella seconda sfida-playoff la Remer dovrà giocare, questa sera al PalaFacchetti (inizio alle 21) l’esatto contrario o giu di lì di sabato. L’accoppiata Marino-Rossi è chiamata di colpo a marciare sugli applauditi livelli precedenti il non annunciato flop.
I lucani, ottavi nella stagione regolare, sono ospiti sabato 3 e lunedì 5 maggio al Palafacchetti di Treviglio per il primo turno dei playoff . A Treviglio una promozione manca da 20 anni, ma ora la seconda categoria nazionale è nel mirino.
Diverse sono le ragioni per smentire quei tifosi della Remer sul fatto che la dirigenza non punti al salto di qualità nei prossimi playoff (data di inizio il 4 maggio). Elenchiamo le principali. La promozione porterebbe, di colpo, una ventata nuova d’immagine al sodalizio trevigliese
Gli «americani» in forza alla Remer sono stati, contro Ferrara, Marino e Carnovali. Sì i due italiani Marino e Carnovali che dispongono di mani calde mozzafiato. Ventidue punti il primo in 35’, diciannove l’altro in 20’.
Riscattare subito l’indefinibile ko di giovedì scorso contro Omegna costituisce un doveroso obbligo per la Remer. L’impegno di domenica 9 a Mantova (ore 21) è di quelli abbordabili. Il team virgiliano naviga nella parte medio-bassa della classifica.
Lucca ha resistito alla Remer per metà gara, dopodiché si è arresa, praticamente, di colpo. Sicché alla Remer sono stati sufficienti i 10’ successivi, una volta consumato l’intervallo lungo, per prendere il largo e gestirlo senza il minimo problema nell’ultima frazione.
Vittoria con brivido ma meritata della Remer al palasport di Ruvo di Puglia. Alla fine il margine non ha superato le 5 lunghezze ma ad un minuto dal termine le stesse si erano ridotte addirittura a 2 (68-66). Bravo, comunque, il team di coach Adriano Vertemati.
Tutto secondo copione: la Remer è risorta a Bari sul parquet della cenerentola della terza divisione nazionale. A distanza di soli quattro giorni dal clamoroso flop interno contro il modesto Roseto il team trevigliese dà un colpo in avanti alla deficitaria classifica.
Remer e Roseto, appaiate in zona a rischio nella classifica della terza divisione nazionale, si sfidano domenica al PalaFacchetti (pronti-via alle 18). Posta in palio, dunque, che vale il doppio per entrambe. Ai trevigliesi il compito di approfittare del fattore campo e dello spessore piuttosto modesto degli avversari.
Niente continuità di risultati per la Remer, dopo che aveva interrotto le tre sconfitte di fila, la scorsa settimana con il meritato blitz di Chieti. Tornata al PalaFacchetti, la squadra trevigliese ha perso contro Casalpusterlengo con il minimo scarto.
Ci sarà finalmente l’atteso esordio di Krstovic nella Remer che riceverà domenica 1° dicembre (ore 18) il Casalpusterlengo, nel decimo turno della terza divisione nazionale. Un innesto sicuramente che porterà punti visto il biglietto da visita da «mangiacanestri»